Randonnée della Valle dell’Itria, non è esattamente una passeggiata

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Tra i primi appuntamenti dell’autunno c’è quello nell’estremo Sudest della penisola. Per domenica 24 settembre è in programma ad Ostuni la terza edizione della Randonnée della Valle dell’Itria, un brevetto di 200 chilometri che tocca alcune tra le più note e suggestive zone della Puglia, dal litorale del Salento alle dune costiere, dagli incantevoli borghi di Cisternino, Locorotondo, San Marco e Martina Franca ai trulli di Alberobello, dalla Bassa Murgia al Parco delle Gravine.

La prova è molto impegnativa. Pur non prevedendo lunghe salite, ha un dislivello totale di ben 2.728 metri. La partenza da Ostuni avverrà dalle ore 7 alle 8. L’organizzazione ha fissato un tetto massimo di 300 partecipanti. La quota di iscrizione online è di 25 euro e comprende anche un pacco gara con il gilet dell’evento. Per chi si iscriverà sul posto la tariffa è di 30 euro.

Un paio di chilometri dopo la partenza verrà affrontata la salita della Panoramica di Ostuni, simbolo del percorso dei campionati mondiali 1976. Dopo un fugace sguardo sul bellissimo litorale adriatico, si percorreranno prima un tratto della Via Francigena poi la strada interna che costeggia le Dune Costiere e il Parco degli Ulivi Secolari,. Attraverso l’ascesa della Gravina si giungerà a Cisternino, tra i “Borghi più belli d’Italia”.

Su strade secondarie si farà rotta verso Locorotondo e verso il primo punto di controllo in Località Marinelli. Toccato il Borgo di San Marco, ad Impalata si imboccherà una discesa per tornare nel fondovalle. Il secondo check-point sarà posto a Macchia di Monte (km 74).Si rientrerà sulla SP113 (Panoramica di Monopoli) per poi svoltare verso la Loggia di Pilato, dove si apre un bellissimo panorama. La salita della Coreggia precederà il passaggio alle porte della bellissima Alberobello (km 103), la capitale dei Trulli, sede del terzo controllo con annesso ristoro. Su una strada vallonata si percorrerà la campagna della bassa Murgia Barese ed il Parco della Terra delle Gravine, raggiungendo il quarto controllo al km 126. A Pentima Rossa si scorgerà il famoso Cristo Redentore che si affaccia sulla valle sottostante con sfondo sul Golfo di Taranto.

Sarà poi la volta della salita più lunga del percorso, verso la bellissima Martina Franca (km 158), quinto controllo con ristoro. Attraverso l’impegnativa discesa dei Monti del Duca si arriverà a Grottaglie, per poi risalire sulla SP72 con un paio di tratti con pendenza a doppia cifre. Superata Ceglie Messapica, nuovamente su strade secondarie si rientrerà verso Ostuni. Per raggiungere il traguardo si affronterà, questa volta in discesa, il percorso dei Mondiali del ’76.

Per chi ha meno tempo e una preparazione limitata c’è un percorso ridotto di 120 chilometri con 1.300 metri di dislivello. Tutti i finisher saranno accolti dal classico pasta party.

Informazioni: tel. 333 6697260,vincenzomolendino@gmail.com