Sportful Dolomiti Race: inizia il conto alla rovescia (VIDEO)

Oggi pomeriggio è andata in scena la 22ª edizione della Mini Gran Fondo Sportful, intitolata a Franco Ballerini
Tempo di lettura: 2 minuti

Mancano poche ore al via della Gran Fondo Sportful Dolomiti Race di Feltre, che da tutti è considerata la Gran Fondo più dura d’Europa. Una prova che non si può improvvisare, valevole come tappa del Prestigio di Cicloturismo.
Le distanze, e soprattutto i dislivelli, sono super impegnativi e metteranno a dura prova i granfondisti domani. Start alle ore 7 in punto, da via Campogiorgio, per dare l’assalto al tracciato lungo (204 chilometri) oppure al medio (120 chilometri). I dislivelli mettono paura e misurano rispettivamente 4.900 metri per il percorso maggiore e 3.200 per l’altra opzione.
Si sono chiuse le iscrizioni alle ore 19 e saranno circa 3.200 gli iscritti, provenienti da tutto il mondo. Sono rappresentate, infatti, ben 33 Nazioni. Intanto oggi a fare festa ci hanno pensato i tantissimi bambini presenti alla 22ª edizione della Mini Gran Fondo dedicata a Franco Ballerini. Prima si sono divertiti a Pra del Moro, poi sono stati premiati da Paolo Bettini.

La maglia della Sportful Dolomiti Race che tutti i granfondisti hanno ricevuto nel pacco gara. Per le donne era in colorazione bianca.

Sportful Dolomiti Race: c’è il Manghen da domare

Ma quali sono le difficoltà dei percorsi della Sportful Dolomiti Race? Andiamo a vederle insieme, partendo dal percorso lungo
Dopo lo start, ci sarà un tratto in pianura utile a scaldare le gambe, poi al chilometro 17 inizierà la prima salita, quella di Cima Campo. Ascesa impegnativa di 18 chilometri al 6,1 per cento di media. Lunga e velocissima discesa verso Castel Tesino, un paio di chilometri di risalita e poi ancora discesa per dare l’assalto al Manghen. Oltre 22 chilometri di salita, 7,3 per cento di media e soprattutto ultimi 5 chilometri durissimi oltre il 10 per cento.

Ancora discesa, un tratto in falsopiano per Predazzo e poi inizierà il Rolle. Sulla carta è la salita più facile: 20 chilometri, 4,8 per cento di media. Ma sarà lunghissima. Dal Rolle, si scende a San Martino di Castrozza e la valle del Primiero. A Ponte Oltra, al chilometro 180, inizia il Croce d’Aune: sono 11 chilometri, ma la parte iniziale e quella finale salgono oltre il 13 per cento.
Ah, dimenticavamo. C’è un’ultima salita, quella che vi porterà a Piazza Maggiore, sui sampietrini. Solo lassù potrete dire “è finita!”.

Il percorso medio, si dividerà dopo Castel Tesino e salirà sul Passo Brocon (13 chilometri al 6,2 per cento di pendenza, ma con un tratto centrale tutto all’11) per poi ricollegarsi al lungo alla base del Croce d’Aune.

Se volete sapere come è andata restate sintonizzati su Cicloturismo. Appuntamento a domani pomeriggio.

Ma adesso cliccate play e scoprite come sarà la Gran Fondo in un’intervista divertente realizzata con l’organizzatore, Ivan Piol.