Randonnée Carlo Galetti, si parte all’alba da Buccinasco: due giorni sui pedali

La Milano-Zurigo-Milano fa parte del percorso di avvicinamento alla Parigi-Brest-Parigi
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Il percorso subisce poche modifiche ma cambia la location di partenza ed arrivo per l’edizione 2023 della Randonnée Carlo Galetti, in programma sabato 6 e domenica 7 maggio. La classica 400 chilometri organizzata dai Ciclisti Corsichesi si snoda sull’asse Milano-Genova-Milano anche se i centri storici dei due capoluoghi verranno evitati per ragioni di sicurezza. E’ previsto un grande afflusso di partecipanti anche perché quest’anno la Galetti è valida come prova di qualificazione alla Parigi-Brest-Parigi.

La prova prenderà il via dalle ore 6.30 alle 7.30 di sabato 6 da Buccinasco, grosso centro della cintura sudoccidentale di Milano. Grazie all’accordo di collaborazione con il gruppo Boy Scout CNGEI, l’organizzazione disporrà di un ampio locale del centro sportivo Gaetano Scirea, all’interno del quale i randonneurs potranno riposare e consumare il ristoro offerto dai Ciclisti Corsichesi.

Rimane sostanzialmente immutato il percorso della Galetti, che dalle porte di Milano arriva fino al Mar Ligure attraversando la pianura padana, la Lomellina, il basso Alessandrino e l’Appennino per far poi ritorno a Buccinasco dal Pavese. Le uniche modifiche riguardano l’attraversamento del Ticino nella fase iniziale (non avverrà mediante il caratteristico ponte di Barche di Bereguardo, a causa del fondo stradale ammalo rato, ma dal ponte di Vigevano) e la soppressione della salita di Casasco, nel Tortonese. Il tracciato misura 406 chilometri con un dislivello complessivo di 2.790 metri. 

La prima parte (120 chilometri) é pianeggiante lungo le strade del sud-ovest milanese e della Lomellina. La porzione centrale (175 chilometri) si snoda tra le colline dell’Acquese, i saliscendi della Riviera ligure, l’Appennino e il Monferrato fino al controllo di Gavi. Si lascerà la statale Aurelia a Voltri senza più dover entrare e attraversare una parte di Genova città, per scalare il versante sud del Passo del Turchino, arrivare alle porte di Ovada e imboccare la bellissima parte collinare che conduce a Gavi. La terza parte (105 chilometri) ancora in pianura nelle provincie di Pavia e Milano inasprita solo dalla peraltro facile ascesa del Valico di Garbagna.

Sono previsti 4 controlli intermedi lungo il percorso: Pieve del Cairo (km 75,3), Carpeneto (km 136,4),  Arenzano (km 220,5), Gavi (km 285,1). Il rilevamento dell’ora di partenza, del passaggio ai punti di controllo e all’arrivo avverrà tramite l’uso della piattaforma.

Da quest’anno la randonnée Carlo Galetti assume anche il nome di Memorial Luigi Peschini in ricordo di un indimenticabile cicloturista corsichese che è stato un prezioso esempio per la struttura organizzativa di questo evento.

Informazioni: tel. 3408920839, ciclisticorsichesi@gmail.com