Lo spagnolo Alejandro Martinez è stato il primo ciclista a portare a termine la Mallorca 312 OK Mobility, la popolarissima gran fondo delle Baleari che anche quest’anno ha visto la partecipazione di oltre 8.000 appassionati. La manifestazione, giunta alla sua tredicesima edizione, prevedeva tre percorsi. Oltre a quello più prestigioso di 312 chilometri, erano in programma anche quelli di 225 e 167 chilometri. Nel lungo la più veloce tra le donne è stata la belga Katleen Luypaert.
La partenza è stata data di primo mattino (ore 6.30) dalla Platja de Muro, una delle più suggestive spiagge dell’isola di Maiorca. Le nuvole che campeggiavano nel cielo ad inizio giornata si sono presto dissolte lasciando lo spazio ad un bellissimo sole, che ha accompagnato i partecipanti lungo tutto il percorso.
Al “via”, come ospite d’onore 2023, anche Vincenzo Nibali, entusiasta dell’esperienza. Lo Squalo, che aveva il dorsale 312, ha scelto il percorso ridotto, ma non ha voluto negarsi il piacere di ammirare lo straordinario paesaggio. Ha impiegato 5h25’02” (media 30,903) classificandosi al 106° posto. «Non ho esitato a raccogliere l’invito degli organizzatori – ha detto – e sono estremamente soddisfatto perché ho potuto divertirmi con alcuni amici. E’ stato stupendo pedalare su strade a traffico chiuso».
Come Nibali anche gli altri ex campioni al via della Mallorca 312 hanno scelto il percorso più breve, comunque impegnativo perché il dislivello totale assommava ad oltre 2.200 metri. Hanno fatto gruppetto, gli altri, senza badare alla loro performance. Hanno iniziato insieme e sono finiti affiancati: 453° Joseba Beloki, 454° Oscar Freire, 455° Ivan Basso, 456° Oscar Pereiro. Per tutti e quattro il tempo di 6h49’14”, la loro media è stata di 24,483 kmh. Se l’è presa ancor più comoda Sean Kelly, terminato 1071° in 7h33’38”. Non risultano invece classificati Alberto Contador e Bobby Julich.
La Mallorca 312 s’è decisa in volata a due: il maiorchino Alejandro Martinez è riuscito ad avere la meglio del belga Koen Van Geyt. Terzo lo svizzero Roman Locher staccato di 6’19”. Schiacciante, invece, la vittoria di Katleen Luypaert in campo femminile. Il ritardo della seconda arrivata, la tedesca Ivonne Margraf, è stato di 19’55”. Sul podio anche la spagnola Pilar Mansilla, giunta al traguardo dopo un’ora.
