Giro dell’Etna: sarà una Gran Fondo “certificata”

La partenza dell'ultima edizione della Gran Fondo Giro dell'Etna
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La Gran Fondo Giro dell’Etna (clicca qui per i risultati del 2022), organizzata dall’Ente di promozione sportiva Libertas, ha ottenuto il riconoscimento di “evento certificato“, che è attribuito dalla commissione formata da FCI, ACSI e Formula Bici e attesta la qualità della manifestazione. Un marchio di qualità importante per la manifestazione nata tre anni fa, quest’anno in calendario per domenica 4 giugno. Inserita anche nel calendario nazionale FCI, la scorsa edizione è stata valida per l’assegnazione della maglia di Campione regionale Gran Fondo.

Giro dell’Etna: quanti vantaggi per chi pedala

Il riconoscimento di “Evento Certificato” vuole premiare le Gran Fondo, come il Giro dell’Etna attraverso l’analisi di determinati requisiti contenuti nelle “tre R“: “rating“, per valutare la qualità organizzativa, “ranking“, per certificare la qualità con l’assegnazione di una classe di merito, e “responsibility“, per responsabilizzare gli organizzatori ad attuare tutte quelle misure necessarie per garantire la sicurezza degli atleti. Tra gli elementi valutativi ci sono la storicità della manifestazione, il numero degli iscritti con la percentuale degli stranieri, la ricaduta sul territorio, le iniziative di solidarietà, ma anche la valutazione inerente la sicurezza, con la segnalazione del numero delle scorte, dei volontari, dei direttori di corsa e del piano sanitario. Attenzione viene posta anche per le voci inerenti le infrastrutture e l’ambiente, valutando la capienza delle varie location, il percorso, le manifestazioni collaterali e tanto altro.

Chi ottiene la certificazione come avvenuto per il Giro dell’Etna ha diversi vantaggi. La priorità da parte della Federazione/EPS nell’assegnazione dell’autorizzazione per lo svolgimento della manifestazione. La segnalazione agli Enti territoriali autorizzativi che la manifestazione è certificata dalla FCI e rispetta le norme previste dal Disciplinare. Il possibile inserimento della manifestazione in un circuito denominato “«”Italian Granfondo Races”. Infine, la garanzia per gli atleti partecipanti della qualità organizzativa della manifestazione.

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