Randonnée della Madonna del Sasso, 300 chilometri scorrevoli. E si supera anche il confine

La Randonnée della Madonna del Sasso va in scena il 26 marzo
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Trecento chilometri ma molto scorrevoli per la settima edizione della Randonnée della Madonna del Sasso, che va in scena domenica 26 marzo. Partenza e arrivo sono a Nerviano, una delle capitali dei brevetti, a pochi chilometri da Milano, ma il percorso interessa, oltre alla provincia di Varese, anche una parte del Piemonte orientale e sconfina per un breve tratto nel Canton Ticino. Per il passaggio in Svizzera è fondamentale avere con sé un documento d’identità.

La Randonnée della Madonna del Sasso, organizzata dall’US Nervianese 1919, è valida come brevetto qualificativo per la Parigi-Brest-Parigi e prevede due percorsi ridotti, uno per biciclette da strada (200 chilometri) ed uno per gravel (100 chilometri). La partenza è però unica, dalle ore 7 alle 8, dal Centro di avviamento al Ciclismo di Nerviano.

La 300 chilometri ha un dislivello totale di 1.800 metri e presenta come principali asperità il Valico della Cremosina, la Colma di Valpiana e il Santuario di Boca, tutte ascese comunque abbastanza pedalabili. Per il resto il percorso alterna pianura e tratti vallonati. L’itinerario è caratterizzato da una serie di passaggi molto suggestivi: le colline piemontesi coltivate a vigneti, gli splendidi santuari di Boca e della Madonna del Sasso, con un panorama mozzafiato sul Lago d’Orta, il quasi totale perimetro del Lago Maggiore, compreso il litorale elevetico, e la zona del Lago di Varese col bellissimo belvedere di Azzate.

La quota d’iscrizione è differenziata: per la 300 e la 200 è fissata in 18 euro online (sito ARI fino al 23 marzo), 20 euro sul posto (ore 6-7) il giorno dell’evento. Per la Tre Valli Gravel la tariffa online è di 15 euro, mentre in loco passa a 18 euro. 

E’ gradita la maglia azzurra della Nazionale italiana Randonneurs per coloro che ne hanno diritto.

Informazioni: tel. 338 3622708, m.repossini@gmail.com