Sabato 16 aprile saranno i cicloturisti a sfidare l’Inferno del Nord, precedendo di 24 ore la gara del World Tour. La Parigi-Roubaix Challenge riservata agli amatori è più breve per ragioni logistiche (171 chilometri contro 257), ma i settori pavé ci sono tutti, tutti e trenta. Saranno ben 54,8 i chilometri da percorrere su quegli angusti sentieri a schiena d’asino lastricati di pietroni sconnessi. Compresi i tronconi più rognosi, la famigerata Trouée d’Arenberg, Mons-en-Pevèle e il Carrefour de l’Arbre. Per raccogliere la sfida nella sua vera essenza, occorrerebbe essere sportivi e affrontarli tutti sulle pietre, al centro della carreggiata, ma siccome non pioverà si può giurare che alla fine, con le energie e i riflessi al lumicino, saranno in tanti a cercare l’erba, ai bordi della strada. Un vero inferno che però garantisce un’emozione unica, con un sapore primordiale. Entriamo alle porte dell’Inferno a due giorni dal grande giorno, su quicicloturismo.
Parigi Roubaix Challenge, la cicloturistica infernale: tutto il percorso e i tratti in pavé
La Parigi Roubaix Challenge, rigorosamente cicloturistica, senza classifiche, parte alle ore 7 da Busigny. Quando il giorno dopo i professionisti raggiungeranno quella cittadina avranno già nelle gambe 85 chilometri. Ma non avranno ancora affrontato alcun tratto pavé. Il porfido inizia poco dopo, a Troisvilles. Un conto alla rovescia interminabile. Sarà quello il primo secteur pavé, il numero 30 del lungo elenco. Sia per gli Elite che per gli amatori. .
La PRC va affrontata con saggezza per evitare di trovarsi con le gambe vuote nel finale. Ma non c’è troppo da dormire. I cicloturisti saranno braccati dalla Parigi-Roubaix femminile, che non affronterà tutti i pavés della prova maschile (saranno 17 in tutto su 125 chilometri) e prima di trovare le prime pietre percorrerà un anello di 42 chilometri attorno a Denain. Da Wandignies in poi sarà … caccia.
L’arrivo delle ragazze al Velodromo di Roubaix è previsto tra le ore 15.42 e le 16.03. I cicloturisti dovranno pertanto raggiungere il traguardo entro le 15.15, in caso contrario gli addetti dell’organizzazione li devieranno su un itinerario alternativo per raggiungere Roubaix senza creare problemi alle élites.
Percorso: BUSIGNY – Inchy – Quiévy – Solesmes – Verchain-Maugré (ristoro) – Denain – Wallers – Arenberg – Wandignies-Hamage – Tilloy-lez-Marchiennes – Beuvry-la-Foret (ristoro) – Orchies – Mons-en-Pevèle – Merignies – Ennevelin – Templeuve-en-Pevèle – Cysoing – Wannehain – Camphin-en-Pevèle – Carrefour de l’Arbre – Gruson – Chereng – Hem – ROUBAIX (velodromo).
Informazioni: https://www.parisroubaixchallenge.com/en/