Se siete affascinati da quegli infami cubetti di porfido dell’Inferno del Nord ma vi siete fatti scappare la prova amatoriale che ha preceduto di 24 ore la leggendaria Parigi-Roubaix, anche perché le iscrizioni hanno chiuso anticipatamente tranquilli, avete un’altra opportunità. Tra poco più di un mese. Le porte dell’Enfer restano aperte. Un’altra versione della Parigi-Roubaix Cicloturistica 2022 va in onda domenica 5 giugno. E sarà non meno massacrante e non meno prestigiosa di quella dello scorso 16 aprile. Tutti i tre settori di pavé con le stelle di difficoltà e l’analisi tecnica approfondita, su quicicloturismo.
I percorsi della Roubaix Cicloturistica
Si può scegliere fra tre percorsi tutti leggermente modificati in extremis a causa della chiusura per lavori di alcune strade e per gli irriducibili inseguitori di traguardi mitici che opteranno per il “lungo” (200 chilometri) ci sarà una vera e propria indigestione di pavé: 53.5 chilometri sulle maledette pietre. Non mancheranno le porzioni più famose e famigerate: dalla Foresta di Arenberg al Carrefour de l’Arbre, da Mons-en-Pévèle a Quérénainng, Cysoing e Saint-Phyton. E tutti i finishers potranno portarsi a casa come souvenir un cubetto di porfido, simbolo della Roubaix.
Non solo: avranno la garanzia di poter concludere la loro impresa con un intero giro di pista del famoso velodromo. La lista dei partecipanti alla Parigi-Roubaix di domenica prossima supera ormai le mille unità. Gli iscritti provengono da 10 Paesi: Belgio, Olanda, Svizzera, Gran Bretagna, Danimarca, Spagna, Germania, Usa, Italia e Francia. I nostri connazionali al “via” risultano al momento 55.
Trenta i settori pavé per il “lungo” (“La Legende”), che prenderà il “via” da Bohain-en-Vermandois alle ore 5.30. Sarà possibile comunque partire sino alle 7. “Le Final” è il nome dato al percorso medio (105 chilometri) perché appunto si snoda lungo la parte conclusiva dell’itinerario originale. Si parte da Wallers-Arenberg (ore 7-9), giusto in tempo per infilarsi nella temuta “trouée”, e i chilometri di pavé si riducono a 32. Giusto un assaggio di Inferno per il “corto” (“La Boucle découverte”), che si snoda su soli 70 chilometri ed ha un totale di 9 chilometri e seicento metri di pavé. Per quest’ultima la partenza (ore 8-10) è proprio da Roubaix.
E’ un’occasione da non perdere. Le iscrizioni sono già aperte e si chiudono inderogabilmente domenica 22 maggio. Le iscrizioni online sono chiuse, resta la possibilità di registrarsi alla partenza. Le tariffe sono più che abbordabili (27 euro per il “lungo”, 16 euro per il “medio”, 7 euro per il “corto”) anche alla luce dei numerosi servizi erogati: roadbook, percorso frecciato, numero per il telaio, ristori ai punti di controllo, assistenza medica e meccanica, un sandwich, una bevanda e un gadget-ricordo all’arrivo, le docce. All’atto dell’iscrizione potrà essere ordinata la speciale maglia tecnica Paris-Roubaix al prezzo di 50 euro.
Informazioni: tel. 0033.619.46.71.82, info-paris-roubaix-cyclo@vc-roubaix-cyclo.fr
Parigi-Roubaix Cicloturistica 2022: i 30 settori pavé affrontati dal «lungo»
Montigny (m. 600) **
Tronquoy (m. 500) **
Troisvilles-Stablinski (m. 2200) ***
Viesly (m. 1800) ***
Quiévy (m. 3700) ****
Saint Phyton (m. 1500) ***
Romeries (m. 350) **
Haussy (m. 1300) ***
Saulzoir (m. 900) ***
Verchain-Maugré (m. 1800) ***
Quérénaing (m. 2500) ****
Maing (m. 1600) ***
Haveluy (m. 2500) ****
Tranchée d’Arenberg (m. 2400) *****
Pont Gibus (m. 1600) ***
Erre (m. 3700) ****
Warlaing (m. 2400) ***
Tilloy (m. 2400) ****
Orchies-Marc Madiot (m. 1400) ***
Chemin des Prières et Abattoirs (m. 1700) ***
Auchy-les-Orchies (m. 3000) ***
Mons-en-Pévèle (m. 3000) *****
Merignies (m. 675) **
Pont Thibault (m. 1400) ***
Peronne-en-Melantois (m. 400) *
Cysoing (m. 1400) ****
Bourghelles (m. 1100) ***
Camphin-en-Pévèle (m. 1800) ****
Carrefour de l’Arbre (m. 2120) *****
Hem (m. 1400) **