La bella storia di Plastic FreeRide: all’Italian Bike Festival potrete farne parte anche voi

I rider di Plastic Free Ride impegnati nella pulizia di sentieri
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Plastic FreeRide nasce nel 2019 da un sogno in costante crescita, di vedere tutte le strade e i sentieri del mondo liberi dai rifiuti. Così nell’estate del 2019 è nato il primo viaggio Plastic FreeRide: da Torbole sul Garda a Rimini, 400 chilometri raccogliendo i rifiuti abbandonati lungo la strada. Con un carrello agganciato alla bici, armati di pinze telescopiche, sono stati raccolti quanti più rifiuti possibile, principalmente plastici, ma anche lattine, vetro, rifiuti indifferenziati smistati poi nei bidoni di raccolta.

I rider di Plastic Free Ride impegnati nella pulizia di sentieri

I Plastic Freeride saranno ospiti di Bergamont durante l’Italian Bike Festival e verranno proposte alcune attività interessanti. L’occasione sarà ghiotta per i test bike Bergamont, azienda promotrice del movimento ambientalista che unisce lo sport al sociale. Provando le Gravel Bergamont con i Plastic FreeRide si avrà la possibilità di girare per la cittadina romagnola di Rimini, ripulendo parte del tracciato proposto.
Armati di pinze telescopiche, l’obiettivo sarà raccogliere quanti più rifiuti possibile, per poi smaltirli nei bidoni di raccolta.

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