Randomarca Special Edition: maxipercorso e salite a gogò

La salita del Passo Giau (foto: Randomarca)
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Per sabato 12 giugno è prevista la Randomarca: una 400 chilometri  che andrà ben oltre la provincia di Treviso, all’interno della quale si snodava tradizionalmente la prova di Villorba. Nel mirino, stavolta, il cuore delle Dolomiti. La lunga avventura culminerà ai 2.236 metri del leggendario Passo Giau, ma dovranno essere affrontate altre importanti salita come il Passo di Sant’Osvaldo (827 metri),  il Colle Santa Lucia (1453), la Forcella Franche (990), il Passo di San Boldo (706) e, per finire, il Montello (368).

Treviso, Pordenone e Belluno sono le tre province che saranno attraversate dalla Randomarca, che avrà un dislivello di ben 6.000 metri. Dopo il “via” (ore 20-21), le danze si apriranno con una quarantina di chilometri di pianura. Attraversata la selvaggia Valcellina inizierà la salita di Passo Sant’Osvaldo. In piena notte si transiterà da Erto e dalla diga del Vajont, dove nell’autunno del 1963 avvenne l’immane tragedia cha costò la vita a 1.920 persone. A Longarone, raggiunta in discesa, si imboccherà la Ciclabile delle Dolomiti, da percorrere sino a Cortina d’Ampezzo. Pochi chilometri di salita verso il Passo Falzarego, ma a Pocol si svolta per salire al Passo Giau, uno dei più spettacolari passi dei Monti Pallidi.

La ripida discesa verso Selva di Cadore sarà seguita dalla breve ascesa di Colle Santa Lucia, da dove si potrà ammirare un incredibile panorama sui massicci del Pelmo e della Civetta. Il successivo punto di controllo di Caprile sarà attrezzato non solo con il punto ristoro ma anche con l’area relax. La Forcella Franche, presa da Agordo, condurrà nella splendida valle del Mis, e dopo il passaggio nel Vallone Bellunese le fatiche continueranno sul Passo San Boldo, affrontato dal versante meno famoso, quello di Limana. Sarà emozionante la discesa, attraverso le gallerie sovrapposte e un’infinità di tornanti.

Nel finale si succederanno un suggestivo troncone sulla Pedemontana, tra i vigneti del Prosecco, il passaggio sul fiume Piave e la salita di Santa Maria della Vittoria, sulla dorsale del Montello. Un ultimo segmento di 15 chilometri pianeggianti precederà il tanto sospirato traguardo, da raggiungere entro il tempo massimo di 27 ore.

Quota di iscrizione di 25 euro online, 30 euro in loco.   Controlli intermedi a Maniago, Caprile, Valmorel e Montello.

Informazioni: tel. 3485302302, mail: randomarca@gmail.com