Per la legge di Murphy se qualcosa può accadere si può stare certi che accadrà. La Gran Fondo Nibali 5 Mila Marche, inserita tra le prove del circuito World Tour, si presenta in grande stile per la prima edizione nel cuore del “paradiso del bike” della Regione Marche. Per un weekend, quello del 15, 16 e 17 ottobre destinato a regalare emozioni e divertimento nel segno della bicicletta, pensata in ogni sua declinazione. Andrea Tonti, ex pro’ marchigiano, più volte in Nazionale, racconta a quicicloturismo.it come è nata l’idea della Nibali 5 Mila Marche: un multievento nel nome dello Squalo che grazie all’inventiva e allo spirito di iniziativa degli organizzatori, punta a inserirsi nel bouquet degli appuntamenti sportivo-culturali, ideati per far conoscere e apprezzare il territorio oltre i confini nazionali anche con la randonnée più dura d’Europa.
Nibali 5 Marche: una tre giorni da favola
Andrea Tonti ci spiega il punto di partenza della Nibali 5 Mila Marche: «La Regione Marche aveva in Vincenzo (Nibali, ndr) il suo testimonial per la promozione di tutto il comparto di cicloturismo con il progetto di Marche Outdoor, un progetto focalizzato sulla crescita del movimento bike nella nostra Regione. Vincenzo Nibali è a capo di questo progetto come testimonial e facendo una sua Gran Fondo la mia idea è quella di unire questo connubio: un evento turistico e sportivo con lui per promuovere il territorio».
Pagine bianche di tre giorni, ai quali penserà la strada a metterci i colori e i sentimenti: «Tre giorni di eventi, nei quali abbiamo cercato di racchiudere diverse tipologie di esperienze, tutte rivolte al territorio dedicate sia a chi ha il piacere di disputare la Gran Fondo agonistica, in programma la domenica mattina con due percorsi, il lungo di 120 chilometri e il medio di circa 80. Mentre il venerdì si è organizzata una randonnée molto impegnativa che alcuni siti internazionali hanno catalogato tra le più dure d’Europa, per il dislivello totale che supera i 5000 metri. Da qui il nome Nibali 5 Mila Marche. Una Regione che offre dal mare all’alto montagna in pochissimi chilometri. Un anello che parte da Porto Recanati ed è diventato così una randonnée apprezzata nel Sud Europa con punti-ristoro caratterizzati dalle eccellenze regionali, con degustazioni vere e proprie legate al territorio che andremo a toccare al fine di valorizzare le eccellenze della gastronomia. Il venerdì sera è in programma un talk show nell’Arena Gigli di Porto Recanati, un’infrastruttura molto importante e caratteristica. Il sabato mattina ci sarà l’escursione in E-bike e nel pomeriggio la Mini Gran Fondo Nibali per i giovanissimi e il sabato sera ci sarà lo spettacolo pirotecnico lungo la riviera nella parte centrale di Porto Recanati».
Una Regione unica: mare e montagna per avventure meravigliose
Una salita diventata simbolo della Corsa dei Due Mari attende i ciclisti nelle Marche, con l’attesa presenza di Vincenzo Nibali: «Ci sarà la possibilità di fare attività sia nella litoranea, sia alla scoperta di montagne come Sassotetto, una tra le salite d’eccellenza della Regione Marche, dove quasi ogni anno c’è l’arrivo della Tirreno-Adriatico, tanto da guadagnarsi l’appellativo di Alpe d’Huez delle Marche per le caratteristiche molto simile alla salita francese. Vincenzo Nibali sarà presente ed è stata scelta appositamente una data dopo il Giro di Lombardia, per avere la sua presenza chiaramente. Sarà una festa del territorio con un personaggio internazionale di una caratura notevole che sicuramente darà un ulteriore prestigio alla manifestazione».
Un campione, icona del ciclismo italiano nel mondo per impreziosire le ricchezze marchigiane: «Le Marche sono una Regione che possono offrire molto dal punto di vista storico, musicale e culturale è non c’è niente di meglio della realizzazione di una tre giorni dedicata al ciclismo a 360° con una figura di assoluto rispetto a livello mondiale che possa fare da apripista o da comunicatore delle nostre eccellenze. Una figura credibile che ha regalato tantissime soddisfazioni non solo agli sportivi, ma a tutta la nostra Nazione. Uno dei pochissimi nella storia a vincere tutti i tre Grandi Giri oltre a Classiche Monumento, un percorso sportivo che può essere visto come modello ed esempio. Nibali oggi è il portabandiera di una Regione che vuol farsi conoscere e apprezzare, oltre che per i motivi già noti, anche nel reparto bike con il progetto Marche Outdoor che va a fare da cappello a tutto il sistema turistico sportivo».
