Gran Fondo del Golfo, Piombino e i dubbi da sciogliere: «Siamo in calendario, ultime verifiche»

Resta confermata per ora la Gran Fondo del Golfo a Giardinello. Appuntamento al 9 maggio (foto: Gran Fondo del Golfo)
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Il Gruppo Sportivo Dilettantistico Fausto Coppi Capaci, porta il nome di un campione, anzi del “Campionissimo” per antonomasia. Ed è quando si uniscono le idee di un grande gruppo che guarda al ciclismo con spirito creativo, come quello capitanato da Silvio Piombino, che si realizzano e prendono forma eventi che lasciano il segno: la Gran Fondo del Golfo rientra nella succitata categoria e per ora è confermata al 9 maggio.

La gara si svolge a Giardinello, in provincia di Palermo, località dove è ambientato il romanzo “La vigna delle uve nere” scritto dall’autrice Livia De Stefani. Con Piombino, su quicicloturismo.it, cerchiamo di focalizzare la situazione a oggi, 6 aprile, a un mese e tre giorni dal 9 maggio, data della Gran Fondo del Golfo.

«La gara è in calendario, ma stiamo facendo tutte le verifiche del caso. Covid permettendo, valutiamo bene come muoverci. Ci sono diversi fattori che vanno a incidere nell’organizzazione di una Gran Fondo. I protocolli federali sono chiari: avremo griglie di partenza precise, il rilevamento della temperatura corporea, il ritiro delle buste tecniche e richiediamo ovviamente l’autocertificazione che attesti l’idoneità alla partecipazione per ogni atleta. Ogni decisione verrà presa d’accordo con l’Amministrazione Comunale di Giardinello. Sono confermati anche i percorsi: uno lungo da 130 chilometri e quello corto da 90 chilometri».

La Gran Fondo del Golfo, prova di 2ª categoria del carnet di Cicloturismo, vedrà un dislivello complessivo di 1.900 metri nel percorso di 130 chilometri con le salite di Ponte di Sagana (15 chilometri) e di Grisi (7 chilometri). Il percorso corto, invece, si snoderà su un dislivello altimetrico totale di 1.000 metri.