Pirelli P ZERO Race Rs: disponibile anche in versione copertoncino

P Zero
Pirelli P Zero Race Rs.
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Come avviene per le automobili, anche quando si parla di pneumatici Pirelli ad alte prestazioni per le bici, il nome di riferimento è uno solo: P ZERO. E’ la sigla destinata alla performance pura. E la prestazione nel mondo della bici si traduce con P ZERO Race Rs. E’ lo pneumatico più evoluto della gamma, disponibile sia in versione TLR che copertoncino. Noi abbiamo pedalato proprio su quest’ultimo per parecchi chilometri…

Chi pensava che il tubeless avesse ormai monopolizzato il mercato dovrà ricredersi. C’è ancora una bella fetta del mercato che continua ad amare i copertoncini, per questioni di leggerezza, velocità e reattività. Più pressione di gonfiaggio, pesi ridotti e maggiore maneggevolezza della ruota, soprattutto in salita.

P ZERO Race Rs: struttura TechBelt Road a 120 tele per pollice

Il P ZERO Race RS è uno pneumatico ad altissime prestazioni del brand italiano con sede a Milano, nel quartiere Bicocca. Partiamo innanzitutto dalle caratteristiche principali. E’ stato sviluppato insieme ai team WorldTour, che con i loro feedback hanno contribuito a perfezionarlo, rendendolo più veloce e con ancora più grip rispetto al passato.

Possiede la struttura TechBelt Road, con 120 tele per pollice, caratteristica che lo rende super leggero e molto morbido sulle sconnessioni. A questa struttura viene poi aggiunta, al di sotto del battistrada, uno strato di rinforzo in nylon in grado di aumentare la resistenza alle forature.
La mescola è morbidissima al tatto ed è la SmartEVO2, la generazione più avanzata delle mescole Pirelli. Deriva direttamente dal Motorsport, in cui Pirelli è uno dei leader del mercato. Una miscela di tre polimetri con caratteristiche smart, che utilizza nuovi materiali e innovativi processi di miscelazione.

Tre larghezze disponibili (26, 28 e 30 mm)

Il grip è estremo anche nelle pieghe più audaci e il P ZERO Race Rs ha anche una bassissima resistenza al rotolamento. La scolpitura è appena accennata, caratteristica che lo rende perfetto alle gare e alle competizioni su asciutto, ma al contempo gli garantisce un minimo di scarico dell’acqua in caso di bagnato. In questo caso, la mescola fa tutta la differenza (in positivo), grazie anche al contenuto di gomma naturale certificata FSC.

Questo copertoncino è disponibile in tre differenti larghezze (26, 28 e 30 millimetri) e tre versioni cromatiche. Nera “classica”, quello da noi testato, la Retrò (con spalla giallo chiaro come negli pneumatici di una volta che avevano il fianco in seta) e infine Classic, con fianco marrone ocra.

Il valore sulla bilancia fatto registrare dal P ZERO Race Rs è di soli 210 grammi per la versione da 26 millimetri e va fino a un massimo di 245 per la versione da 30 millimetri.

Le nostre sensazioni di guida

Più grip, meno resistenza al rotolamento, ma anche meno peso. Parliamo subito chiaro. Il Pirelli P ZERO Race Rs è un copertoncino “da corsa”. Morbido su tutta la sua superficie, con un’altissima capacità di accelerazione. Noi lo abbiamo gonfiato a 6 bar al posteriore e 5.6 all’anteriore e già con questo valore ci siamo trovati a nostro agio (peso del ciclista di 70 chili). Potete ovviamente spingervi oltre, in base alle vostre preferenze.
La forma non “spancia” mai ed è sempre tonda. La resa in larghezza è conforme alla misura.
E’ una gomma perfetta da abbinare a una camera d’aria SmarTUBE, super leggera. Ed è la soluzione ideale per chi cerca uno pneumatico con un basso peso e affidabile, con tutta la praticità della sostituzione della camera d’aria in caso di foratura.

Pirelli P Zero Race Rs: cosa ci è piaciuto di più?

  • Leggerezza: 230 grammi per la larghezza da 28 millimetri sono un dato davvero incredibile.
  • Maneggevolezza: sicuramente il range di gonfiaggio aiuta, ma alzandosi sui pedali si ha la sensazione di avere una gomma sempre pronta. La forma molto tonda, inoltre, aiuta anche a capire il limite di piega nelle curve più secche.