Ancora un incidente stradale mortale: addio a Pierluigi Talamona, ultracyclist della SC Binda

Morte Pierluigi Talamona
La foto dell'incidente, scattata dal giornalista Sergio Gianoli.
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A seguito di un tragico incidente stradale, ha perso la vita sulle strade del Varesotto Pierluigi Talamona, 76 anni, portacolori della SC Alfredo Binda, la società organizzatrice della Tre Valli Varesine.

Nel tardo pomeriggio di martedì 13 maggio, Talamona stava percorrendo in bicicletta la SP1 tra Cocquio Trevisago e Gavirate nei pressi del Lago di Varese e non è riuscito ad evitare l’impatto contro una Fiat 500L che proveniva in senso contrario e che aveva improvvisamente sbandato invadendo la corsia opposta. Ha sfondato il parabrezza della vettura ed è poi finito a terra. Nonostante i soccorsi non c’è stato nulla da fare.

Le cause dello sbandamento dell’auto sono in fase di accertamento da parte dei carabinieri di Besozzo. Sono stati sequestrati il veicolo e il telefono cellulare della donna alla guida, che è risultata negativa all’alcoltest.

Pierluigi Talamona, in un foto del 2016 tratta dal suo profilo Facebook: era un ultracyclist molto conosciuto.

Pierluigi Talamona era molto noto tra cicloamatori e cicloturisti varesini. Nel 2023 aveva conquistato il titolo di campione europeo gravel 75-79 anni in Belgio e quello di campione del mondo gravel della stessa categoria a Pieve di Soligo. Nel 2016 aveva partecipato con successo alla Transcontinental Race, una non stop di 4.000 chilometri dal Belgio alla Turchia.

A ricordarlo è stato anche il giornalista e organizzatore di eventi ciclistici Sergio Gianoli, sul suo profilo Facebook.
«E’ il mese di aprile – scrive Gianoli – abbiamo organizzato un evento gravel non agonistico e Pierluigi Talamona arriva mentre le iscrizioni stanno chiudendo. Ha già nelle gambe parecchi chilometri. Poi scherza: “Quando togli il gesso torna in bicicletta che ti fa bene” e conclude “Guarda che mi sono gia’ iscritto alla manifestazione di Cittiglio”. A Cittiglio ci sarai nei nostri ricordi. Ieri ti ho visto per l’ultima volta avvolto in una coperta color oro. Non volevo crederci Ciao Pierluigi».