
Si chiama semplicemente Revolution, senza codici o numeri aggiuntivi, ed è la nuova scarpa presentata da Northwave. Nella gamma da strada del brand si posiziona in seconda posizione, ma ha tantissime caratteristiche della sua sorella maggiore, la Veloce Extreme. Cambia molto rispetto alla precedente versione. Adesso è più rigida, traspirante e comoda. L’abbiamo testata per un paio di mesi: andiamo a scoprirla nei dettagli.
Suola, chiusura, ventilazione, temperatura e comfort: sono questi i cinque concetti cardine per Northwave nella progettazione delle scarpe. Un componente che spesso viene poco considerato, ma che è la prima interfaccia per il trasferimento sulla bici della potenza sviluppata dai nostri muscoli.
Le nuove Revolution rappresentano l’evoluzione del modello Revolution 3, mediato dai concetti tecnologici che Northwave aveva applicato già alle Veloce Extreme. Il risultato è una scarpa totalmente nuova, elegante e soprattutto performante, molto diversa rispetto al passato.
E’ stata completamente riprogettata, dalla suola al sistema di regolazione e chiusura, dalla tomaia alla talloniera.
Sulla nuova Revolution migliora la rigidità
Da una Suola Morph Carbon 12, con inserto in carbonio, siamo passati a una suola Morph Carbon in fibra di carbonio iniettato. L’indice di rigidità è aumentato da 12 a 13, parliamo quindi di una scarpa che possiede una maggiore rigidità in torsione e compressione.
Cambia anche la forma. Adesso la Revolution utilizza la tecnologia “powershape”, con un’apposita sagomatura che offre un maggiore supporto all’arco plantare per mantenere la giusta posizione del piede durante la pedalata.
Sulla suola ci sono due grosse feritoie che garantiscono la ventilazione maggiorata. Inoltre, è previsto un gommino sotto al tallone (per facilitare la camminata) che può essere facilmente sostituito come pezzo di ricambio.
Le asole di scorrimento delle tacchette sono più ampie e in questo modo c’è una maggiore possibilità di regolazione. La suola è compatibile anche con pedali Speedplay (con l’adattatore Northwave Speedplay/Wahoo per ridurre la distanza tra il piede e il pedale).
Ancora più ventilazione grazie agli inserti Airnet
La nuova Revolution 2025 è più traspirante. Cambia la tomaia, che non presenta più dei fori di ventilazione su tutta la parte laterale. Adesso è in un unico pezzo, più leggera rispetto al passato, e realizzata in PU. Sono presenti dei fori laser e degli inserti in rete Airnet nei punti di maggior sudorazione del piede. Questi servono a garantire un’elevata ventilazione e termoregolazione.
Alla capacità di ventilazione della scarpa contribuisce anche la nuova linguetta sul collo del piede, realizzata con inserti in rete. Ha subito delle modifiche anche la zona del tallone, ridisegnata per impedire la scalzata della scarpa anche nei momenti più concitati, con iniezioni di silicone.
Infine, il sistema di chiusura, che è affidato a un doppio rotore SLW3. E’ stato modificato rispetto alla versione precedente ed si ispira alla Veloce Extreme top di gamma. Il cavo del rotore superiore chiude orizzontalmente, mentre quello inferiore effettua un incrocio che permette una microregolazione precisa della parte anteriore del collo del piede.
Questo consente di evitare anche il minimo scivolamento in avanti del piede nella fase di spinta. E di mantenere, per chi lo preferisce, la chiusura vicino alla caviglia un po’ più morbida, per aumentare il comfort. Entrambi i sistemi SLW3 consentono una facile microregolazione e un’apertura immediata della scarpa con un apposito tasto, molto pratico.
La Revolution è già disponibile sullo store ufficiale
La Revolution è disponibile in quattro colorazioni. Nera, bianca (con dettagli neri), bianca con dettagli rossi e grigio chiaro salvia che vedete nelle foto, molto appariscente. La scarpa è disponibile anche in versione “wide”, in colorazione bianca. Non si tratta soltanto di una scarpa con suola più larga, ma di una forma completamente rivista per adattarsi a chi possiede un piede con diverse esigenze.
Tante le taglie disponibili, dalla 36 alla 50, anche con mezze misure. Il peso? L’abbiamo messa sulla bilancia e il peso registrato della singola scarpe è stato di 298 grammi, tacchette comprese. Infine, un altro punto forte: il prezzo. La Revolution è già disponibile a un prezzo di 224,98 euro.
Ricapitoliamo quindi i cambiamenti della Revolution 2025 rispetto al precedente modello:
- Più rigidità: suola in carbonio iniettato con indice di rigidità 13
- Più ventilazione: doppia presa d’aria sulla suola e inserti Airnet sulla tomaia
- Regolazione migliorata: asole più grandi per la regolazione delle tacchette
- Nuovo tallone, con inserti in silicone
- Doppia chiusura SLW3 ispirata alla scarpa top di gamma
Abbiamo pedalato parecchio sulle nuove NorthWave Revolution 2025, testandole nella colorazione grigio chiaro salvia, secondo noi la più particolare di tutte. E’ una scarpa leggera che fa delle comodità il suo punto di forza. Rigida quando serve, sempre pronta. C’è molto spazio per le dita dei piedi e non si ha mai la percezione di avere piede costretto al suo interno. Questo, soprattutto nelle lunghe distanze, aumenta la comodità di pedalata e diminuisce il surriscaldamento della pianta, anche grazie alle sue prese d’aria sotto la suola.
La calzata è leggermente abbondante. Se possedete già una scarpa Northwave, sapete già la vostra misura e andate sul sicuro. Noi abbiamo preso mezzo numero in meno della nostra misura standard (42 anziché 42,5). La regolazione della chiusura è sempre precisa e ben salda. Molto comodo il tasto per allentarla immediatamente, che permette di regolarla in corsa molto velocemente.
Non è una scarpa sensibile allo sporco. Si pulisce molto facilmente ed è adatta a qualsiasi condizione meteo.
Ecco cosa ci è piaciuto di più delle Revolution 2025
- Qualità costruttiva: la qualità dei materiali si vede e si sente al tatto e questo fa la differenza.
- Mezze misure: non tutti i brand danno questa possibilità, nel nostro caso è stato un grande aiuto.
- Facilità di pulizia: manutenzione facilissima con un panno umido
- Comfort: c’è tanto spazio per le dita e il piede risulta ben saldo e mai compresso
- Prezzo: alta gamma dei materiali, ma il prezzo è molto invitante. Potrebbe essere la scelta giusta per tantissimi appassionati.
E qualche punto su cui si possono migliorare…
- La suola in carbonio iniettato spicca poco. E’ rigidissima, ma esteticamente forse poco “racing”.
- Logo minimal: la scritta Northwave si vede poco ed è presente soltanto al posteriore.
- Protezione sulla punta: a volte risulta utile per i ciclisti non estremamente alti, che rischiano di toccare con la punta delle scarpe sulla ruota anteriore. Ma la facilità di pulizia della tomaia permette di mantenere la scarpa perfetta anche in queste occasioni.
Per informazioni: www.northwave.com