Northwave Veloce Extreme: dopo tanto sviluppo con Ganna ecco le nostre prime impressioni

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Northwave lancia ufficialmente il suo nuovo top di gamma la Veloce Extreme, il modello che succederà le attuali Extreme Pro 3, che segna un ulteriore step delle prestazioni e delle qualità del prodotto. La nuova scarpa è realizzata in Italia ed è stata sviluppata in collaborazione con Filippo Ganna, corridore della Ineos Grenadiers, detentore del Record dell’Ora e campione olimpico, che utilizza le scarpe dell’azienda italiana sin dai suoi esordi nella categoria Under 23

Il campione piemontese ha utilizzato per tutta la stagione appena trascorsa il nuovo modello ed ha contribuito con i suoi feedback in maniera importante sul risultato finale del nuovo prodotto.

Northwave

Le abbiamo avute da provare con qualche giorno di anticipo rispetto alla presentazione ufficiale e siamo rimasti piacevolmente colpiti dai dettagli e la cura del prodotto. Va detto che la scarpa è pensata per sostenere ed evitare la dispersione di potenza e per questo motivo il peso non è estremamente ridotto (295 grammi in taglia 42). 

A livello estetico il prodotto è semplice ed elegante, con una linea snella che permette un’ottima calzata. La struttura è superiore a diversi competitor per quanto riguarda resistenza e solidità, caratteristiche che in molte calzature d’alta gamma negli ultimi anni un po’ trascurate e che Northwave ha rilanciato.

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Ganna e altri cinquanta atleti hanno testato e sviluppato a lungo il prodotto prima dell’uscita sul mercato con l’intenzione di migliorare in collaborazione con l’azienda ogni aspetto delle nuove Veloce Extreme. La scarpa riassume ore di test che analizzano diverse tipologie di performance su strada e pista, prendendo in considerazione diverse tipologie di sforzo: test incrementali, test sprint e test a potenza costante. 

Il risultato? Grazie al lavoro di ingegneri meccanici specializzati in biomeccanica c’è stato un significativo aumento della minima intra-rotazione del piede in fase di pedalata, ottimizzando la spinta sul pedale e il movimento della caviglia sul piano frontale.

I risultati di questi studi sono stati eloquenti: la stabilità, il livello di sforzo percepito e la potenza massima erogata hanno avuto rispettivamente un miglioramento del 9, 15 e del 4 per cento. Tutto questo è stato possibile andando a lavorare principalmente sulla suola Powershape HT, dove la struttura High Tail consente al tallone di trovare la sua posizione più naturale all’intero della scarpa grazie alla coda alta nella parte posteriore. 

Inoltre la zona dell’arco plantare ottimizza il trasferimento di potenza, riduce la perdita di potenza e migliora l’impegno muscolare. La suola Powershape HT è al 100% in carbonio unidirezionale ed ha un indice di rigidità pari a 15, il massimo nella scala Northwave.

La tecnologia ARS (“Anatomic Reticular Support”) di Northwave porta nella nuova scarpa la versione 2.0, ancora più leggera. Questo sistema supporta l’arco plantare attraverso il sistema tomaia-rotori che avvolgono il piede in modo da mantenere la posizione più corretta per massimizzare il trasferimento di potenza sui pedali.

Le due parti che compongono la tomaia scorrono all’interno grazie all’immancabile sistema di chiusura X-Dial SLW3, brevettato da Northwave, che offre una chiusura bi-zona e altamente precisa, con regolazione micrometrica della calzata. Ogni paio di Veloce Extreme ha in dotazione due solette, a doppia densità, per una calzata ancora più precisa e personalizzabile: una da 5 millimetri (slim fit) e una da 3 millimetri (regular fit).

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Le Veloce Extreme sono disponibili nelle taglie dalla 36 alla 48 (con mezze taglie disponibili dal 39,5 al 45,5), nelle due colorazioni bianca e nera. Il prezzo consigliato al pubblico è di 399,99 euro.

www.northwave.com