
Da Firenze all’Elba… e ritorno in bici alla base per chi opta per il lungo: è la Florence Rando. Due brevetti in uno, rispettivamente di 600 e 300 chilometri. E’ la Florence Rando che propone, per la sua quarta edizione, un percorso completamente rinnovato. E che – com’è tradizione per lo splendido evento organizzato dalla Polisportiva Castellina – non si ripeterà più. Quella di quest’anno è un’avventura che parte dal capoluogo toscano e taglia tutta la regione per andare alla scoperta della meravigliosa Isola d’Elba. Ma non solo. Trattandosi di un itinerario anulare consente di attraversare all’andata e al ritorno zone profondamente diverse e di poter ammirare panorami indimenticabili.
Entrambe le versioni della Florence Rando Isola d’Elba prendono il via venerdì 2 maggio, a differenza di un’ora l’una dall’altra, da Scandicci. Il regolamento stabilisce un margine di tolleranza per i brevetti ed è per questo che la distanza della 600 è in realtà limitata a 571 chilometri. Tutto ciò è giustificato anche dalla difficoltà del percorso, che cumula 6.245 metri di dislivello complessivo. Il tracciato della 300 è invece di 315 chilometri.
Si parte da Scandicci, alle porte di Firenze
Per dar modo ai partecipanti della Firenze-Elba-Firenze di raggiungere il prima possibile l’imbarco di Piombino, la parte iniziale dell’itinerario è veloce e scorrevole. I primi 170 chilometri hanno soli 1.400 metri di dislivello. Attraversa San Miniato, Palaia, Peccioli, Lajatico (km 80, controllo con ristoro), Bibbona, Bolgheri e San Vincenzo.
Al check point di Piombino (km 170) sarà offerto a tutti i partecipanti un piatto caldo di pasta che potranno consumare in loco o consumare sul traghetto. Dopo l’attracco all’Elba (tempo di traversata da un’ora e mezza a due ore), i partecipanti saranno attesi da un percorso che toccherà tutte le più belle spiagge dell’isola: Ghiaie di Portoferraio, Punta Enfola, Biodola, Procchio, Marciana Marina, Sant’Andrea (km 218, controllo), Fetovaia, Cavoli, Marina di Campo, Lacona, Naregno e Pareti. A Capoliveri (km 275) il punto di controllo, presso la palestra comunale, sarà attrezzato con ristoro, docce e dormitorio. (50 brandine e stuoie in gommapiuma). L’escursione elbana proseguirà poi attraverso Porto Azzurro, Rio Marina, Cavo (km 300, controllo) e Rio nell’Elba. Superato il Passo del Volterraio (m 328) si farà ritorno a Portoferraio per l’imbarco.
Sabato 3 maggio i primi traghetti fanno servizio alle ore 5 e alle ore 6. Slo questi due imbarchi garantiscono ai partecipanti di arrivare a Scandicci entro il tempo massimo. Quando si farà ritorno sulla terraferma mancheranno infatti 230 chilometri per raggiungere il traguardo. La parte iniziale della rotta di ritorno si snoda nell’alto Grossetano.
Inizia con 60 chilometri pressoché pianeggianti, ma dopo Massa Marittima (km 390, controllo) prosegue con una serie di salite e di saliscendi attraverso Prata, Gabellino e Roccatederighi. Al controllo di Sassofortino (km 418), l’ultimo della serie, i randonneur troveranno un altro piatto di pasta prima di proseguire per Torniella, Monticiano e Colonna del Montarrenti. Ai meno 140 si entra in provincia di Siena (Pievescola, Colle Val d’Elsa, Poggibonsi) e prima di far ritorno a Scandicci si transita per Castelfiorentino, Empoli, Montelupo Fiorentino e Cerbaia. Tutti i finisher della Florence Rando (tempo massimo di 40 ore) saranno attesi al Circolo ARCI di Casellinada unricco pasta party toscano.
Florence Rando: quota di iscrizioni da 56 euro
Nella quota di iscrizione (75 euro per la 600; 56 euro per la 300) è già compreso il prezzo dei biglietti dei traghetti A/R Piombino-Portoferraio (Toremar o Moby Line). La chiusura delle iscrizioni è fissata per sabato 24 aprile. E’ previsto un tetto massimo di 130 partecipanti.
Giovedì 1° maggio, alle ore 18, presso il Circolo ARCI di Casellina si svolgerà un briefing durante il quale verrà accuratamente descritto il percorso e i partecipanti potranno ritirare i gadget e consegnare al servizio bag-drop (tariffa di 5 euro) la propria borsa (o zaino) che ritroveranno al check point di Capoliveri. Chi ha effettuato la prenotazione (tel. 393 9622302, contributo di 10 euro) potrà riposare sulle brandine collocate nel dormitorio di Scandicci, che chiude alle 22 di giovedì sera e dà la sveglia alle 4 di venerdì mattina.
Informazioni: tel. 393 9622302, polisportivacasellinaciclisti@gmail.com