Ad oltre 800 chilometri di distanza, due splendide località costiere ospitano domenica 6 aprile altrettante prove dai percorsi selettivi. Sono la San Lorenzo Cipressa e la GF della Ceramica. La più famosa tappa del weekend sarà la Gran fondo Via del Sale valida per il Prestigio, che abbiamo presentato qui. Sono in programma domenica prossima anche la GFNY Italia, una new entry con partenza ed arrivo a Pistoia, e il Circuito dei Mondiali 1976 di Ostuni. Annullata invece la MF Primavera.
Una debuttante con arrivo sul Colle della Cipressa
San Lorenzo al Mare, Riviera ligure di Ponente, ospita la debuttante Gran fondo della Cipressa. Si corre sulla distanza di 92,8 chilometri con il traguardo posto proprio sulla sommità della penultima asperità della prestigiosa Milano-Sanremo. Il dislivello totale supera i 2.000 metri. A causa delle pessime condizioni del manto stradale saranno neutralizzati i primi 3 chilometri della discesa del Monte Acquarone. Partenza alle ore 9 (pista ciclabile), è possibile iscriversi in loco (quota di 60 euro) anche sabato pomeriggio e domenica mattina. La GF San Lorenzo-Cipressa fa parte del circuito Gran Trofeo GS Alpi.
Il 6 aprile c’è una “big” della Coppa Sicilia
Santo Stefano di Camastra, più o meno a metà strada tra Messina e Palermo, attende i partecipanti alla 18ª edizione della Gran fondo della Ceramica. Prova valida per il campionato italiano Acsi e per la Coppa Sicilia. Si può scegliere tra due percorsi, un lungo di 120 chilometri ed un corto di 77 chilometri. Quello principale è piuttosto scorrevole per due terzi: Si rivelerà decisiva la salita del Monte San Cuono (m. 861), ad una trentina di chilometri dal traguardo. Partenza unica alle ore 9. Per le iscrizioni sul posto è fissata una quota di 55 euro. E’ la prova più importante della Coppa Sicilia.
A Pistoia l’unica tappa italiana del GFNY
Tra i 21 appuntamenti della GFNY il solo italiano è quello di Pistoia. Dove si corre domenica (partenza ore 8 da piazza Duomo) su un percorso (117,1 chilometri con un dislivello totale di 1.966 metri), che si snoda tra le province di Pistoia, Prato e Firenze. Il punto più elevato del tracciato supera di poco i 400 metri, ma a rendere selettiva la corsa sarà una lunga serie di saliscendi. Nel finale dovrà essere affrontato il famoso San Baronto, da un versante che però non presenta grandi difficoltà. In programma anche una versione ridotta della GFNY Pistoia: 66,3 chilometri per un dislivello di 1.024 metri.
Sul “Circuito dei Mondiali 1976”
Si corre anche nell’estremo Sud-Est della penisola. Sempre sul mare. Questa volta l’Adriatico. E’ il turno della 19ª edizione della Gran fondo “Circuito dei Mondiali 1976”. E’ un anello di 34 chilometri che il lungo deve ripetere 4 volte, per un totale di 136 chilometri, mentre il corto fa un giro in meno per una distanza di 102 chilometri. Partenza (ore 9) e arrivo a Ostuni (viale Pola), proprio dove 49 anni fa Freddy Maertens
conquistò il titolo iridato battendo in volata Francesco Moser. Le iscrizioni chiudono domani, sabato 5 aprile.
E la Medio Fondo Primavera tornerà nel 2026
E’ stata annullata invece la settima edizione della Medio fondo Primavera, prevista per domenica 6 aprile ad Ariano Irpino. Il comitato organizzatore ha diffuso un comunicato nel quale spiega i motivi della dolorosa decisione.
«Non vogliamo proporre una manifestazione con standard qualitativi inferiori alle precedenti edizioni e poiché una serie di circostanze non ci consentono di onorare l’impegno con la serenità di sempre siamo costretti ad annullare l’appuntamento. La decisione non riguarda la concomitanza con altri eventi ma ha basi razionali legate alla sicurezza dei percorsi, alla qualità organizzativa e alla gestione. Il 2025 sarà un anno sabbatico per la Medio fondo Primavera».