
Poco più di 48 ore e la Gran Fondo Città di Fara in Sabina festeggerà la sua 19ª edizione. La prova reatina di Passo Corese va in scena domenica 30 marzo e prevede quattro tracciati, due agonistici e due per cicloturisti. Vale per il Pedalatium e per il circuito Volchem, ma lo scorso anno ha fatto parte del Prestigio di Cicloturismo.
Le iscrizioni sono ancora aperte e ci si può registrare anche domani e domenica al prezzo di 50 euro. I cicloturisti pagano 40 euro.
La partenza è prevista per le ore 8 in Via dei Bretoni a Passo Corese. Per il parcheggio si può usufruire delle spazio presso la stazione di Fara in Sabina – Montelibretti, totalmente gratuito. Il villaggio prima della corsa resterà aperto dalle 6,30 alle 7,50.
Tra i colli della Sabina, la salita non manca…
I tracciati misurano 35, 63, 92 e 127 chilometri. I primi due sono cicloturistici. Il lungo agonistico affronta un dislivello altimetrico di 2.100 metri.
Dopo lo start da Passo Corese, giusto il tempo di riscaldare le gambe e si affronterà la salita di Talocci, fino al bivio di Fara in Sabina. Da qui si scenderà verso Granica e si risalirà a Castelnuovo di Farfa. Al chilometro 33 i due tracciati agonistici si divideranno. Il corto da 92 chilometri (e 1.700 metri di dislivello) devia a sinistra verso Casaprota.
Il lungo invece affronta un anello impegnativo con la lunga salita verso Muro Pizzo. Una decina di chilometri totali, i primi 4 semplici, gli ultimi 4 con pendenze fino al 16 per cento. Discesa verso il Lago del Turano e tratto con la catena in tiro per arrivare a Torricella e poi ricongiungersi in discesa al percorso corto, prima della salita di Casaprota, cinque chilometri abbastanza impegnativi.
Il finale è più abbordabile, con salite corte e tratti scorrevoli. C’è spazio per divertirsi, attaccare, allenarsi e mettere metri di dislivello nelle gambe. Il meteo dovrebbe essere favorevole per domenica, con temperature anche i 20 gradi. Ma al mattino farà fresco, quindi occhio all’abbigliamento.
In bocca al lupo a tutti i partecipanti.