
Manca sempre meno alle prossime Granfondo nelle Terre dei Varano. L’Associazione Avis Frecce Azzurre sta preparando il doppio appuntamento con la Terre dei Varano Offroad, antipasto previsto per l’11 maggio e con la tre giorni dedicata alla strada, dal 20 al 22 giugno. Due eventi che ormai sono nella tradizione non solo marchigiana, anzi riscuotono un successo clamoroso – soprattutto quello su strada – fuori dai confini regionali e il perché costringe a tornare indietro con la memoria, alle radici dell’evento.
«La Granfondo nasce nel 2009 – spiega uno dei principali organizzatori, Francesco Jajani – per ricordare due amici ciclisti, due dei tanti che purtroppo sono periti in un incidente stradale. Dario Drago e Francesco Gentili, si chiamavano così. La sua evoluzione è stata rapida, era un periodo effervescente per le corse su strada e alla quinta edizione eravamo già oltre quota 1.300 iscritti. Poi nel 2020 c’è stata la svolta che ha segnato la nostra manifestazione».
«Noi avevamo deciso, ben prima dell’adozione della normativa etica, che chi fosse stato riconosciuto colpevole di doping non avrebbe mai potuto gareggiare fra noi. Siamo andati avanti puntando su valori positivi, come serietà nell’attenzione organizzativa, rispetto per l’ambiente, sicurezza sul percorso e cortesia verso tutti gli iscritti. Noi però siamo andati avanti per la nostra strada, anzi abbiamo preso spunto da questo per cambiare la filosofia dell’evento, privilegiando l’aspetto cicloturistico fino al vero e proprio festival delle due ruote, con la cronoscalata al venerdì, la randonnée al sabato e la Granfondo alla domenica, come sarà anche quest’anno».
Le date del doppio appuntamento
Per questo la Granfondo di mtb, quest’anno inserita nell’Appennino Superbike insieme al Bike Tour Coppa Marche, ha ancora una maggioranza di biker regionali, quella su strada provenienti da fuori: «Ci siamo spesso commossi vedendo tanto affetto e l’ampliamento del programma ha fatto sì che tanti abbiano affollato le strutture ricettive del territorio. Fino allo scorso anno quando oltre 100 persone hanno pernottato per almeno 3 notti. Questo è un indotto economico che per la nostra zona, che ancora risente dei contraccolpi del terremoto, è importante».
Appuntamento quindi all’11 maggio per la Terre dei Varano Offroad, su 41 km per 1.637 metri di dislivello (ma c’è anche il cicloturistico di 24 km per 1.000 metri), il 22 giugno sarà la volta della Granfondo su strada su 131 km per 2.354 metri oppure su 107 km per 1.484 metri. E non saranno pochi quelli che doppieranno, c’è da scommetterci…
Per informazioni: Asd Avis Frecce Azzurre, https://www.terredeivarano.it/.