Torna, dopo qualche anno di stop, la Randonnée del Filù e del Sebino (qui il calendario italiano). Cambia l’organizzazione, con il Team Testa che ha passato il testimone al Gnani Bike Team, ma il percorso resta sostanzialmente fedele alla tradizione. L’evento, in programma domenica 23 febbraio, si svolgerà sulla classica distanza di 200 chilometri. La location di partenza ed arrivo si trasferisce da Albano Sant’Alessandro, alle porte di Bergamo, alla suggestiva cittadina di Pisogne, sulla sponda nordorientale del Lago d’Iseo, provincia di Brescia. Partenza dalle ore 8 alle 9, dislivello totale di 1.400 metri, tempo massimo di 13 ore e 30 minuti.
Dopo il via la Randonnée del Filù e del Sebino scorrerà per pochissimi chilometri lungo il lago d’Iseo, poi si imboccherà la strada che attraverso Sovere e Cerete conduce a Clusone, in Val Seriana. Attraverso la Tribulina e il Colle dei Pasta, la prima asperità della Gran fondo BGY, si arriverà sino alle porte di Bergamo. Dopo Torre de’ Roveri, Trescore Balneario e Chiuduno si torna sul Sebino. Si costeggia la tutta la suggestiva riva bergamasca, da Sarnico a Lovere e dopo 120 chilometri si transita dal traguardo di Pisogne. L’ultima parte del brevetto inizia con il tratto lungolago sino ad Iseo. Poi si spinge sino ai margini della Franciacorta (Passirano) e prima di completare l’anello conclusivo torna ancora una volta sul Sebino, toccando Clusane, Sarnico, Riva di Sotto e Lovere.
Quota d’iscrizione online di 15 euro, sul posto di 20 euro. Tetto massimo di 500 partecipanti. Sono previsti sei punti di controllo intermedi: Colle dei Pasta, Sarnico, Solto Collina, Pisogne (passaggio), Monterotondo e Solto Collina. Per la presenza di alcune gallerie sul percorso. i randonneurs dovranno attrezzare le loro bici di impianto di illuminazione.
Informazioni: tel. 342 1304498, giova82rossi@gmail.com