Si lasciano le spiagge del Tirreno, poco dopo l’alba, e si rientra al tramonto. A metà giornata, però, si arriva sino ai 1581 metri del Monte Amiata. Ai primi di giugno arriva, come da tradizione, la Mare-Vetta-Mare, un’affascinante randonnée che dal litorale tirrenico si spinge sino ai 1.653 metri del Monte Amiata (la vetta, raggiungibile solo a piedi, si trova a 1.738 metri). Si va e si torna, per un totale di 200 chilometri. L’appuntamento è per domenica 9 giugno. La Mare-Vetta-Mare versione randonnée è nata nel 2016. E’ una costola del brevetto permanente ideato negli anni Novanta. Ha un percorso di 200 chilometri, bellissimo, dai colori indimenticabili, tra le campagne della Maremma, le colline della Toscana meridionale, coltivate a uliveti e vigneti, con il giro di boa sull’Amiata, dopo essere saliti tra rigogliosi castagneti ed una fittissima foresta di faggi.
Partenza (ore 7.30-8.30) e arrivo a Marina di Grosseto (via della Chiesa di San Rocco), a poche decine di metri dalle spiagge, la Mare-Vetta-Mare è piuttosto impegnativa. . Il dislivello totale è di 3.000 metri. Oltre all’Amiata si dovranno affrontare anche numerose ondulazioni, sia all’andata che al ritorno,
LaMVM è un brevetto cicloturistico, ma per chi ama le sfide c’è il servizio di cronometraggio sui 12 chilometri che portano da Abbadia San Salvatore al punto più elevato del percorso. Sarà premiato chi realizzerà i migliori tempi.
Quota di partecipazione di 35 euro (online, portale ARI-Audax sino al 5 giugno), per chi si iscriverà sul posto la tariffa sarà di 45 euro. Sono previsti cinque punti di controllo intermedio: Roccalbegna, Abbadia San Salvatore, Vetta Amiata (con ristoro), Arcidosso e Cinigiano. Pasta-party a fine giornata.
Tra le novità dell’edizione 2024, l’organizzazione di un percorso ridotto, che si snoderà sulla distanza di 123 chilometri con un dislivello di 1.200 metri.
Informazioni: tel. 3346799904 info@marevettamare.it