Valtteri Bottas, al debutto nel Gravel, si qualifica per i Mondiali del 2024

Bottas
Valtteri Bottas in azione sulla sua bici da gravel (foto presa dall'account X del finlandese)
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Nonostante un futuro decisamente in bilico in Formula 1, lo scorso fine settimana il pilota Valtteri Bottas è riuscito a ritagliarsi del tempo per andare correre la Swartberg 100 (gara lunga 170 km per 2900 m di dislivello), una corsa sudafricana riservata alle bici da gravel. Per il finlandese si è trattato della sua prima esperienza nella giovane disciplina, ma è comunque riuscito a chiudere la prova ottenendo anche un ottimo risultato: 6° al traguardo. Tale posizione, inoltre, gli è anche valsa la qualificazione ai prossimi Mondiali Gravel, in programma proprio nelle Fiandre il 5 e il 6 ottobre 2024.

La notizia non ha sorpreso lo scandinavo della Sauber che, oltre a essere un eccellente pilota di Formula 1, è da sempre un appassionato e un praticante di ciclismo. Bottas ha più volte raccontato che nel tempo libero gli piace disputare corse amatoriali e che la bici è per lui una passione di famiglia. Passione che si è alimentata nel tempo, soprattutto dopo aver conosciuto la sua attuale compagna, la ciclista professionista australiana Tiffany Cromwell (Canyon//SRAM Racing).

Bottas è già tornato sulla una monoposto della scuderia svizzera ed è pronto a far ripartire la sua caccia a un sedile per la prossima stagione (sulla quale ci sono poche certezze). Proprio in queste ore il finlandese è impegnato nel Gran Premio di Miami, per provare a strappare una conferma dal suo team, che dal prossimo anno passerà sotto la gestione Audi. Nel frattempo, Bottas si è tolto una bella soddisfazione sulle due ruote.