È stata presentata a Filottrano la 5ª Gran Fondo Michele Scarponi strade imbrecciate. Il ricordo di Michele, anche nella cornice di Palazzo Accorretti, non perde mai lucidità. Marco Scarponi, il segretario generale della Fondazione Michele Scarponi Ets, ha detto: “Ogni persona coinvolta nel progetto vive il ricordo di mio fratello Michele Scarponi in modo personale, ognuno ha un’emozione e la cosa meravigliosa è che tante emozioni si intrecciano e creano eventi importanti e belli, e Michele è sempre lì che ci ispira a fare del nostro meglio per portare avanti un sogno”.
La Gran Fondo Michele Scarponi proporrà tre percorsi: uno breve, uno medio e uno lungo. L’ultimo, il più impegnativo, conta 124 chilometri e 2300 metri di dislivello. Di livello intermedio è il percorso di 88 chilometri e 1500 metri di dislivello. Più facile quello di 60 chilometri e 1000 metri di dislivello. Ci saranno anche tre ristori lungo il tragitto. Niso Belardinelli, che ha descritto i percorsi, ricorda come quest’anno cada un centenario importante: proprio a Filottrano ci sono dei documenti storici che confermano la presenza nell’anno 1924 di una gara ciclistica dedicata alla liberazione della città di Trieste.
Pensando al futuro non si può non menzionare la Scuola di Ciclismo di Michele Scarponi che accoglie bambini e bambine di età compresa tra i 6 e i 12 anni con due allentamenti a settimana. L’obiettivo è quello di coinvolgere il maggior numero di piccoli ciclisti: la scuola vuole educarli al rispetto dell’altro e al rispetto di se stessi focalizzando l’attenzione su come stare in biciletta in sicurezza e con le giuste protezioni.
