Per capire davvero che cos’è la Food Valley, questo luogo incantato e pieno di meraviglia, bisogna fermarsi e assaggiare. C’è molto di più dietro a questa Étape by Tour (in programma il 27 e il 28 aprile), l’evento che arriva in Italia per la prima volta e che porterà a Parma aria di Grande Boucle: qui troverete la cultura e soprattutto i sapori unici di un territorio diventato leggenda. Il side b di questa manifestazione sportiva così attesa è dunque il cibo: i percorsi che toccano i Musei del Cibo, i caseifici sparsi lungo il percorso (oltre quindici), i luoghi dove il mangiare si fa, si crea. Come la poesia. Michele Guerra, sindaco di Parma, ha spiegato che «con l’Étape sperimenteremo un’importante occasione per posizionare la città nel mondo del cicloturismo». I risultati si stanno già toccando. L’intreccio Parma, cicloturismo e Food Valley è già stato vissuto da 12 milioni di persone, di cui oltre 800.000 hanno stabilito una interazione con l’Étape, oltre il 40% vengono da fuori Italia. Del resto, Parma è Città Creativa Unesco per la gastronomia.
FUTURO E TRADIZIONE
Quello che l’Étape by Tour de France vuole lasciare non è solo un attimo indimenticabile di sport, ma la consapevolezza che il territorio e il cibo di questa terra sono una cosa sola. Parma non è solo un luogo di tradizione. A fine 2023, l’università di Parma lanciò OnFoods: per il futuro del cibo, il primo bando a cascata da 5 milioni di euro. Filiere alternative alla grande distribuzione, come i mercati all’ingrosso, le catene di approvvigionamento brevi e le reti alternative. Ma anche riduzione, recupero e valorizzazione degli scarti agroalimentari. Sempre a Parma, Barilla ha dato il via al nuovo centro per la ricerca: 16 milioni di investimento nel cibo. E ancora: proprio il 27 aprile, al Museo del Parmigiano Reggiano, verrà inaugurato un nuovo allestimento con la realtà aumentata. Per dire: il territorio sa guardare avanti. Senza mai dimenticarsi da dove viene. E l’Étape, in questo, servirà da collettore e da memoria. La bici ne è medium perfetto. «Parma, città legata da sempre alle due ruote, sarà una vetrina delle esperienze outdoor, una vetrina che ci auguriamo diventi una grande festa e un’occasione di promozione, di respiro internazionale del nostro territorio», ha detto il vice sindaco e assessore alla cultura e al turismo, Lorenzo Lavagetto. Respiro internazionale, sì. Che richiedeva un progetto local in grado di tenere insieme tutto. Se ne resero conto già nel 2003 gli ideatori dei percorsi che oggi, grazie all’evento di due giorni, diventeranno attrazioni per cicloamatori e curiosi: Musei del Cibo e FIAB Parma Bicinsieme.
GRANDI NUMERI
Quello dei Musei (vista il sito qui) è un circuito di sette diverse sedi museali nato per raccontare la storia e la cultura dei prodotti d’eccellenza della terra parmense: Parmigiano Reggiano, Pasta, Pomodoro, Vino dei Colli, Salame felino, Prosciutto, di Parma, Culatello, Fungo Porcino di Borgotaro. Una realtà così forte e consolidata tanto da toccare le 300.000 visite. «I Musei del Cibo permettono di assaporare un territorio straordinario, dal Grande Fiume fino agli Appennini, in un’esperienza unica e irripetibile», ha sempre detto Mario Marini, presidente dei Musei del Cibo. Oltre 4.200 oggetti esposti, 45 laboratori didattici. Ma niente può spiegare davvero i prodotti se non li assaggiate. Il binomio con la bicicletta a cui ha contribuito FIAB, che promuove la modalità sostenibile e il cicloturismo, rendono tutto questo imperdibile. È stata creata una cartina, che vuole essere strumento per aiutare il cicloturista nella scoperta, per capire quale strada seguire e come sia possibile creare percorsi alternativi passando da una traccia all’altra, eventualmente utilizzando la rete dei percorsi PedalArt. La cartografia è stata realizzata con il supporto tecnico di EliofototecnicaBarbieri.
PERCORSI
Niente ci parla di noi più del cibo. È specchio di territorio e gente, di cultura e tradizione. L’Étape sa entrare in queste pieghe, e ce ne restituisce profumi e sapori. Il percorso che li unisce inizia dalla Bassa Parmense, vicino al Po, con il Museo del Culatello di Zibello, allestito presso la Antica Corte Pallavicina, famosa per la straordinaria cantina di stagionatura dei culatelli e con il Museo del Parmigiano Reggiano di Soragna, ospitato in un antico “Casello” adibito per secoli alla produzione del formaggio. Si prosegue poi verso sud arrivando al Museo della Pasta e al Museo del Pomodoro, entrambi collocati negli spazi dell’antica Corte di Giarola, suggestivo complesso agricolo di epoca medievale, sorto lungo il corso del Taro vicino a Collecchio, al centro di un parco fluviale regionale.
Salendo verso le colline si incontrano il Museo del Vino ricavato nelle antiche cantine e nella suggestiva ghiacciaia farnesiana della Rocca di Sala Baganza e il Museo del Salame di Felino, allestito in un antico edificio nel cuore del paese di Felino. Il percorso prosegue arrivando al Museo del Prosciutto di Parma collocato all’interno del complesso ristrutturato dell’ex Foro Boario di Langhirano, principale centro di produzione di un salume unico, ricercato per la sua dolcezza e conosciuto in tutto il mondo. Si trovano invece in Appennino i musei dedicati al Fungo Porcino di Borgotaro IGP, presso il Museo delle Mura di Borgotaro, evocativo del magico mondo del bosco, e il Museo del Tartufo di Fragno a Calestano, ricavato nelle antiche carceri sotterranee, come l’odoroso tubero diffuso nei boschi della Val Baganza.
CASEIFICI
E poi ci sono i caseifici. Uno si trova a Basilicanova, nel comune di Montechiarugolo, paese vicino alla città di Parma. Ha 80 anni, e chi prenderà parte all’Étape potrà entrare nel suo mondo magico: un pacchetto per visite guidate su prenotazione nei locali di produzione e nel magazzino e una piccola degustazione. La produzione principale è quella di Parmigiano Reggiano, con circa 5.000 forme all’anno. Inoltre, vengono prodotti anche ricotta, burro, caciotta e pannacotta. Dal 2015 è presente il punto vendita. L’altro è il caseificio Lelli Pietro Giovanni, azienda a conduzione famigliare. Pietro cominciò a lavorare come garzone all’inizio degli anni Sessanta in un caseificio di Montechiarugolo. Imparò l’arte e l’amore. Terminato il servizio militare, decise di tornare a lavorare nel settore e di aprire il suo primo caseificio a San Polo di Torrile.
Oggi, 60 anni dopo la prima forma, nonostante la pensione, continua a lavorare con l’aiuto della figlia Federica, alla quale ha insegnato tutto, e della nipote Nicole. Li troverete a Monticelli Terme. Anche qui, l’Étape vi permetterà di entrare con degustazioni e visite nella struttura con un tour a partire dalla lavorazione alla stagionatura e successivamente un’esperienza sensoriale con la degustazione dei prodotti. Il costo della visita è di 5 euro a persona (7 per la degustazione). La proposta è per un massimo di 10 persone per gruppo e il tour dura circa dai 60/90 minuti. Pochi o tanti, la bontà bisogna coglierla. L’Étape Parma by Tour de France, ha spiegato Marco Pavarini, direttore di ExtraGiro, «anche grazie alle attività nel villaggio e ai convegni, con relatori di spessore che portano esempi e contaminazioni di esperienze di successo nel mondo, lascerà una legacy sul territorio, un lascito culturale che potrà essere valorizzato in futuro». Impossibile non sentirne il richiamo.
PARMA FOOD PASS
Il passepartout per vivere l’esperienza enogastronomica e culturale e L’Etape Parma
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IL FOOD PASS COMPRENDE:
Aperitivi Gourmet, Entree di benvenuto
Sconto Etape cena Gourmet in un ristorante del territorio di Parma
Visita gratuita ad un Caseificio del Parmigiano Reggiano
Visita gratuita ai 9 Musei del Cibo della Provincia di Parma (valido per 1 anno)
Viisita gratuita alla Casa Natale Arturo Toscanini, Castello di Montechiarugolo e Villa Soragna
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Lista delle convenzioni:
MUSEO DEL PARMIGIANO
https://parmigianoreggiano.museidelcibo.it
Via Volta, 5 – Soragna (PR)
MUSEO DELLA PASTA
https://pasta.museidelcibo.it
Strada Giarola, 11 – Collecchio (PR)
MUSEO DEL POMODORO
https://pomodoro.museidelcibo.it
Strada Giarola, 11 – Collecchio (PR)
MUSEO DEL VINO DEI COLLI DI PARMA
https://vino.museidelcibo.it
Piazza Gramsci – Sala Baganza (PR)
MUSEO DEL SALAME DI FELINO
https://salamedifelino.museidelcibo.it
Via Giosuè Carducci, 11 – Felino (PR)
MUSEO DEL PROSCIUTTO DI PARMA
https://prosciuttodiparma.museidelcibo.it
Via Bocchialini, 7 – Langhirano (PR)
MUSEO DEL CULATELLO DI ZIBELLO
https://culatellodizibello.museidelcibo.it
Strada Palazzo Due Torri, 3 – Polesine Zibello (PR)
MUSEO DEL FUNGO PORCINO DI BORGOTARO
https://fungoporcinodiborgotaro.museidelcibo.it
Sede espositiva di Borgo Val di Taro
c/o “Museo delle Mura” – Via Cesare Battisti, 86 – 43043 Borgo Val di Taro (PR)
MUSEO DEL TARTUFO DI FRAGNO
https://museidelcibo.it
Via Mazzini, 16 – Calestano (PR)
Casa natale di Arturo Toscanini a Parma
Borgo Rodolfo Tanzi, 13, 43125 Parma PR
Ingresso libero individuale, per visita guidata gratuita prenotare il turno a comunicazionecdm1@lacasadellamusica.it
Castello di Montechiarugolo a Montechiarugolo
Piazza Mazzini, 1, 43022 Montechiarugolo PR
Per visita gratuita prenotare a Bianca Marchi +39 333 4575380 info@castellodimontechiarugolo.it
Villa Soragna a Collecchio Via alla Chiesa, Collecchio – ingresso libero
CASEIFICI: VISITA E DEGUSTAZIONE GRATUITA
prenotazione obbligatoria con il vostro Parma Food Pass nominativo
Caseificio di Basilicanova (prenotazione diretta con riferimento al Parma Food Pass)
Via Argini Sud 27/E – 0521 681292
Basilicanova (Pr)
Caseificio Lelli Pietro Giovanni Srl (prenotazione diretta con riferimento al Parma Food Pass)
Via Montepelato Nord 73/A – 0521 658757
Monticelli Terme – PR
APERITIVO GOURMET
Entrée di benvenuto nei seguenti locali
Prenotazione consigliata
OMBRE ROSSE
Borgo Giacomo Tommasini, 18, 43121 Parma PR
0521 289575
BREAD P.ZA GARIBALDI
Piazza Giuseppe Garibaldi, 19/E, 43121 Parma PR
0521 936886
RULIANO PEREX SUCTUM con HEINZ BECK
Piazza della Steccata, 3E, 43121 Parma PR
0521 346187
PETER PAN
Str. Luigi Carlo Farini, 92/D, 43121 Parma PR
0521/1586280
CENA GOURMET
Sconto Etape per una cena nei seguenti locali
Prenotazione consigliata
OSTERIA SORELLE PICCHI
Str. Luigi Carlo Farini, 19/B, 43121 Parma PR
0521/ 185 6150
OMBRE ROSSE
Borgo Giacomo Tommasini, 18, 43121 Parma PR
0521 289575
PANINO D’ARTISTA
Str. Luigi Carlo Farini, 19/B, 43121 Parma PR
0521/ 185 6150
