E il “poeta” randagio si è preso l’Artico…

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Venti giorni in bici, da Venaria Reale al punto più a Nord dell’Europa. Le amicizie nate per strada, la pioggia, il freddo, le arachidi sempre a portata di mano. Il phon per asciugare la divisa e quell’organizzazione giorno per giorno che ha reso tutto ancora più romantico. Ecco il racconto di una grande avventura che ogni randonneur dovrebbe affrontare.