Arrivano i NAS: sei controlli antidoping mirati alla GF Laigueglia

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Domenica 26 febbraio, poco dopo la partenza della 26ª edizione della GF Laigueglia, 29ª edizione del Prestigio, si sono presentati dagli organizzatori i carabinieri NAS per effettuare alcuni controlli antidoping mirati.

I NAS, guidati da un maresciallo, hanno chiesto agli organizzatori l’elenco dei partecipanti alla Gran Fondo, e hanno successivamente fermato gli atleti individuati al termine della gara. I controlli sono stati effettuati in due stanze di albergo messe a disposizione dagli organizzatori. Secondo quanto raccolto, gli atleti controllati sono stati in totale sei, e apparterrebbero al Team Promotech MG KVIS. I risultati di questi controlli sono attesi entro un mese.

Contattato telefonicamente, il presidente di ACSI Emiliano Borgna ha preferito non rilasciare dichiarazioni. Vittorio Mevio, organizzatore della GF Laigueglia e presidente del GS Alpi, ha invece commentato: «Noi organizzatori non veniamo avvisati prima, semplicemente poco dopo la partenza è arrivato un dottore che ci ha spiegato di dover effettuare questi controlli. Noi collaboriamo senza problemi con le autorità: ben vengano i controlli, che li facciano, questo aiuta tutto il movimento».

AGGIORNATO AL 27 FEBBRAIO:

Gli atleti della MG KVIS controllati domenica 26 febbraio, al termine della GF Laigueglia, sono 4. Controlli sono stati effettuati su atleti di altre società. Marco Silvagni, della MG KVIS, ha commentato: «Non capisco l’enfasi. I controlli si sono sempre fatti, ben vengano».