L’Australia in bicicletta, un sogno. Una superficie pari a 25 volte quella dell’Italia, 60 mila chilometri di costa, spiagge e baie incantevoli, deserti, infiniti rettilinei piatti, caldo, freddo, venti, piogge, autotreni da 50 metri, canguri, cammelli, emù, dingoes, serpenti. Tanti elementi per una terra remota dal fascino ineguagliabile.
Per esplorarla interamente in bicicletta occorrono mesi di permanenza, per conoscerne il Sud c’è una straordinaria superrandonnée che collega le coste dell’Oceano indiano a quelle del Pacifico. Una lunga linea di 4.000 chilometri dalla penisola di Fremantle, importante città portuale dell’Australia occidentale, a breve distanza da Perth, sino a Sydney, più esattamente a Bondie Beach, rinomata spiaggia di sabbia bianca affacciata sul Pacifico.
L’evento si ispira all’impresa di Hubert Ferdinand Opperman, un ciclista australiano che dopo aver partecipato a due edizioni del Tour de France (1928 e ’31) ed aver vinto una Parigi-Brest-Parigi (1931), stabilì nel novembre del 1937 un record che resistette trent’anni: in 13 giorni, 10 ore e 11 minuti completò la traversata transcontinentale di 2.875 miglia da Fremantle a Sydney (via Melbourne),
Per i randonneurs c’è ora la Trans Oz Ride, che propone la stessa rotta (4.000 chilometri esatti) senza però la deviazione per Melbourne e che ogni anno vede alla partenza centinaia di sfidanti. La manifestazione ha adottato il regolamento dell’Audax Club Parisien, lo stesso seguito dalla Parigi-Brest-Parigi, e fissa pertanto un tempo massimo che è ben lontano da quello delle più massacranti prove di endurance, tipo la Race Across America, e consente a qualsiasi ciclista alleatissimo e incline ai maxipercorsi di portarla a termine con successo.
La Trans Oz va completata in 20 giorni. Ed offre il vantaggio di poter scegliere, ogni anno, tra ben cinque date. Si svolge infatti per cinque volte consecutive da aprile ad agosto. Partenza da Fremantle all’alba (ore 5) ed arrivo a Bondie Beach entro le ore 7 del 21° giorno. Per poter partecipare è richiesto il completamento di una serie di brevetti qualificativi. I richiedenti devono aver terminato tra il 2022 ed il giugno 1024 almeno due brevetti Audax da 1.000 o da 1.200 chilometri e nel 2023 devono aver percorso almeno 1.500 chilometri in altri brevetti Audax.
Le iscrizioni sono già aperte. La quota di partecipazione è modestissima (60 dollari australiani, pari a 36 euro) perché la Trans Oz va percorsa in totale autonomia. L’organizzazione non fornisce alcun servizio, non ci sono controlli intermedi né tantomeno punti di ristoro. Non è però vietata l’assistenza esterna preorganizzata da parte di terzi. Prima dell’inizio della corsa è possibile inviare tramite Australia Post nei luoghi di pernottamento cibo e abbigliamento.
La scelta tra le cinque date di partenza si basa generalmente sulle migliori condizioni meteo. I mesi più favorevoli, tenendo conto della direzione prevalente dei venti (occidentali), sono giugno, luglio e agosto, che tuttavia sono anche i più freddi.
Difficilissimo battere il nuovo record della Trans Oz, stabilito nel gennaio del 2017 dall’austriaco Christoph Strasser, entrato nel Guinness dei Primati con lo straordinario tempo di 6 giorni, 10 ore e 58 minuti, polverizzando il precedente (7 giorni e 8 ore) del connazionale Gerhard Gulewicz.
Sito ufficiale: Trans Oz
Informazioni: info@transoz.bike
2024, cinque partenze: 15 aprile, 15 maggio, 15 giugno, 15 luglio, 15 agosto
