Pisa, Lucca, i luoghi pucciniani, Viareggio, Portovenere e le Cinque Terre vanno visitati con calma, a ritmo lento. L’agenzia Bici&vacanze organizza un’interessante settimana itinerante alla scoperta di un territorio unico, tra la Toscana e la Liguria, ricco di secoli di arte e di storia e di paesaggi di grande suggestione. Compiendo la visita in bicicletta, poi, si ha la possibilità di apprezzare anche gli innumerevoli profumi che si respirano in ogni luogo: mare, lago, campagna.
«Pisa, Lucca e le Cinque Terre» è un viaggio della durata di otto giorni con tariffe a partire da 1.130 euro a persona. È adatto a bici Gravel, mountain bike e E-bike. La distanza complessiva da percorrere è di 253 chilometri, ai quali si aggiungono 10 chilometri di trekking.
Si parte da Pisa e si conclude a Riomaggiore, la più orientale delle Cinque Terre. Il primo giorno prevede una tranquilla uscita di 13 chilometri con visita al centro storico di Pisa. La tappa successiva (40 chilometri) si conclude a Lucca ed è disegnata in parte lungo l’acquedotto mediceo e il corso del Serchio. Si va alla scoperta delle lussuose ville della Lucchesia nella terza frazione (60 chilometri), che prevede un nuovo pernottamento a Lucca. Paesaggi naturali rilassanti nella quarta giornata, in cui si prende la direzione del mare: 55 chilometri molto facili, inizialmente lungo la ciclabile del Serchio, poi nel Parco di Massaciuccoli con breve troncone in traghetto sino a Torre del Lago prima di giungere alle spiagge di Viareggio. Più impegnativa la quinta tappa, dalla Versilia a La Spezia (56 chilometri), quasi interamente sul litorale, con vista sui bacini marmiferi delle Alpi Apuane e con passaggio da Forte dei Marmi, da Bocca di Magra e da Lerici. Il clou nella sesta giornata, breve (38 chilometri) con un percorso ma molto ostico (960 metri di dislivello). Ma con panorami indimenticabili che ripagano bene dalle fatiche. Da La Spezia si sale sino alla Panoramica delle Cinque Terre, la strada di cornice che sovrasta la costa. Prevista anche la variante di Portovenere.
Nel settimo giorno si lascia la bici e compie un trekking dedicato alla visita di ognuna delle Cinque Terre. Sono 10 chilometri con un dislivello di 500 metri, da Monterosso al Mare a Riomaggiore, con sosta a Vernazza per bagnarsi nelle nitide acque del Mar Ligure. Da qui vi sono due possibilità: prendere il treno fino a Corniglia e da qui proseguire a piedi fino a Riomaggiore oppure salire fino a Volastra e scendere direttamente a Riomaggiore. La vacanza ha poi termine nella mattinata dell’ottavo giorno.
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