Raid Pyrénéen, l’avventura sulle salite storiche del ciclismo

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Da decenni migliaia di cicloturisti sfidano le più leggendarie salite dei Pirenei nel corso di uno straordinario viaggio che collega la costa atlantica a quella mediterranea attraverso la spettacolare catena montuosa che divide la Spagna dalla Francia. Il Raid Pyrénéen è un brevetto permanente che ha ormai oltre mezzo secolo di storia. Non ha una data fissa, quindi consente a chi voglia affrontarlo di decidere sia il giorno della partenza, sia la suddivisione in tappe, sia i pernottamenti, sia la durata. L’importante, ai fini del rilascio del diploma, è rimanere all’interno del tempo massimo assegnato.

Vi sono due possibilità: la versione Randonneur fissa il tempo massimo in 100 ore, quella Touriste concede invece ben 10 giorni. Le distanze non differiscono di molto (720 chilometri contro 800), ma il primo itinerario è più spiccio, quasi una Coast-to-Coast “direttissima” (18 colli da scalare e 11.000 metri di dislivello totale), il secondo è assai più impegnativo (ben 28 le salite con un dislivello di 18.000 metri) perché, oltre ad affrontare i famosi Aubisque, Soulor, Tourmalet, Aspin, Peyresourde, Portet d’Aspet, Port e Puymorens, si avventura anche sul Burdincurutcheta, sul Marie-Blanque, sul Portillon, sul Menté, sull’Agnès, sul Chioula e sul Pailhères, che sono invece ignorati dalla prima versione. Il primo percorso, insomma, è per chi non ha molto tempo disponibile e vuol compiere un’impresa; la seconda è sia per i collezionisti di colli che per gli amanti della montagna e della natura, che hanno la volontà di guardarsi intorno, ammirare, contemplare, fermarsi per fotografare o per rilassarsi quando occorre.

Entrambi gli itinerari del prestigioso Raid Pyrénéen (consultabili qui) richiedono naturalmente un elevato grado di preparazione e accertate capacità di recupero. Si parte da Hendaye, sulle spiagge francesi dell’Oceano Atlantico, e si approda a Cerbère, sul Mare Mediterraneo, a pochi passi dal confine con la Spagna. Ma il raid può anche essere effettuato in senso opposto. Quando? Ogni ciclista ha la facoltà di decidere la data di effettuazione del raid. Il periodo va dal 1° giugno al 30 settembre di ogni anno, ossia in quell’arco di tempo in cui vi è la certezza della percorribilità delle strade di montagna. Contattando la società organizzatrice si riceve un “carnet de route” sul quale dovranno essere apposte le timbrature nei vari punti di controllo (solitamente bar o negozi) lungo il percorso. Il Raid Pyrénéen può essere affrontato da soli o in gruppo. Ognuno può fissare, in base alle proprie caratteristiche, le località di pernottamento (gli organizzatori forniscono anche la lista delle strutture “Gites de France” presso cui alloggiare) ed effettuare la suddivisione in tappe più idonea.

Il Raid Pyrénéen registra una partecipazione media di 300 ciclisti all’anno, con un record di oltre 600 adesioni. Il 90% degli appassionati che affrontano la coast-to-coast Atlantico-Mediterraneo sono stranieri e rappresentano una ventina di Paesi. L’85% sceglie la formula Randonneur. Il versamento della quota d’iscrizione (11 euro) dà diritto a ricevere il roadbook e la carta di viaggio per le timbrature nei posti di controlli. Può anche essere ordinata la medaglia-ricordo del raid: il costo è di 8 euro.

Informazioni: tel. 0033 670544695, ccb.raidpyreneen@gmail.com