Randonnée dei Due Mari: 200 km dallo Ionio al Tirreno

Foto d'archivio
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Per la Calabria tocca alla Randonnée dei Due Mari il compito di chiudere domenica 8 ottobre la stagione dei brevetti. Il percorso da affrontare, 200 chilometri, è molto impegnativo perché pur non superando mai gli 850 metri di quota comprende numerosi saliscendi. Il dislivello totale è di 2.256 metri. I due mari sono ovviamente lo Ionio e il Tirreno. La località di partenza è Tiriolo, piccolo centro situato nel punto più stretto della penisola calabrese, l’unico comune in Italia in cui la vista abbraccia i due mari. Il suo centro storico, formato da viuzze, vicoli e piazzette, è riconosciuto tra i dodici più belli della Calabria.

Tiriolo, con vista sui due mari

Dopo il “via” (ore 7.30-8-30), si procede lungo la Strada Statale 18 (direzione Lamezia Terme), raggiungendo la splendida cittadina di Pizzo Calabro, famosa anche per le sue gelaterie. Facendo poi rotta verso il bivio Angitola, si va ad iniziare la prima salita della giornata. Si lascia costa tirrenica e passando per i borghi di Monterosso, Capistrano e San Nicola da Crissa si arriva a Serra San Bruno (km 110), dove sarà possibile visitare la famosa Certosa e fare una sosta presso il punto di ristoro.

Da qui inizia una lunga discesa attraverso i paesi di Spatola e Simbario, mentre nel troncone successivo si transiterà per Torre Ruggero e poi Chiaravalle fino a raggiungere la costa ionica di Soverato. Il percorso continua lungo il litorale e comprende una suggestiva porzione sulla pista ciclabile di Torrazzo con vista sulla splendida baia di Caminia. Si prosegue fino al bivio di Catanzaro Lido, poi si imbocca la SP48 (direzione Germaneto) proseguendo per Lamezia Terme e toccando la frazione di Sarrottino. L’ultima salita della giornata porterà infine al traguardo di Tiriolo.

La quota per le iscrizioni online è di 15 euro (entro il 6 ottobre), sul posto passa a 20 euro.
Informazioni: tel. 3393692147, asdtiriolofreebike@libero.it