Dopo il successo della prima edizione, torna per il secondo anno consecutivo “Pedala sulla Via Romagna per lo IOR”, la pedalata di beneficenza lungo i 462 km della Via Romagna, da Comacchio a Riccione, che l’Istituto Oncologico Romagna (IOR) e ExtraGiro hanno ideato e promosso e che ora riportano “on the road”. Si svolgerà dal 20 al 23 settembre 2023.
Tra i ciclisti, oltre all’ideatore Romano Randi, ci sono un campione olimpico come Andrea Collinelli (ad Atlanta 1996), il vincitore della tappa dell’Alpe d’Huez al Tour de France 1994 Roberto Conti, Gian Paolo Grisandi (campione mondiale inseguimento a squadre nel 1985), ma anche Letizia Galvani, oltre a cicloturisti e volti noti del ciclismo come il giornalista sportivo Gian Luca Giardini, che vanta importanti collaborazioni con tv nazionali e regionali.
Saranno in sella, in rigoroso ordine alfabetico: Paolo Ceccarelli, Andrea Collinelli, Roberto Conti, Letizia Galvani, Gian Luca Giardini, Giampaolo Grisandi, Roberto Medri e Roberto Medri (omonimi), Massimo Moretti, Paolo Pagani, Bruno Pelloni e Romano Randi.
L’iniziativa, ideata da Romano Randi, è stata realizzata da IOR e ExtraGiro (con il direttore Marco Selleri in prima fila) con il sostegno di BCC Ravennate & Imolese, Alé Cycling e Destinazione Romagna. Chiunque può sostenere la sfida donando una cifra simbolica a questo link, sulla piattaforma realizzata dall’Istituto Oncologico Romagnolo (IOR) per progetti di crowdfunding a sostegno della lotta contro il cancro.
La seconda edizione della pedalata si svolge dal 20 al 23 settembre 2023 in 4 tappe:
1° tappa: 20 settembre: Comacchio-Brisighella 125 km
2° tappa: 21 settembre: Brisighella-Santa Sofia 115 km
3° tappa: 22 settembre: Santa Sofia-Verucchio 108 km
4° tappa: 23 settembre: Verucchio-Riccione 131 km
Già nel 2022, l’avventura che ha visto una squadra di 13 ciclisti percorrere 464 chilometri ha raccolto oltre 10.000 euro da destinare ai progetti di ricerca scientifica contro il cancro, con un’ultima donazione giunta addirittura a gennaio da una squadra di ex professionisti veneti che hanno appoggiato la causa della ricerca scientifica. Fino a quel momento erano stati raccolti 9.310 euro, frutto della generosità di 74 donatori. Tutto è pronto, con gli stessi protagonisti, per pedalare nuovamente con l’obiettivo di portare nuove prospettive di cura al letto dei pazienti che lottano contro il cancro. Tutto il ricavato sarà utilizzato infatti per sostenere gli studi di ricerca oncologica più promettenti portati avanti nei laboratori dell’IRST IRCCS di Meldola. L’iniziativa è possibile grazie a BCC Ravennate Forlivese e Imolese, ExtraGiro, Alé Cycling e Via Romagna.