Dopo la prima parte, ecco il secondo tratto della salita del San Gottardo. Per il varo del Campionato d’Europa dei Grimpeurs, una manifestazione nuova di zecca che va in scena, con la prima edizione, domenica 30 luglio, l’UEC ha scelto una delle più allucinanti salite delle Alpi, il versante sud del Passo del San Gottardo, 13 chilometri e 34 tornanti.
La prima tranchée non è brevissima, circa un chilometro, e comprende tre tornanti. Termina alla fine del 4° chilometro, ma dopo una breve pausa su asfalto (300 metri) ricompaiono le mattonelle grigie. Si sale con pendenza molto regolare (7-8% con qualche punta del 9%), poi l’ascesa si ammorbidisce in vista del piccolo villaggio di Motto di Bartola (km.6,2) che precede di poco il maxisvincolo che prelude alla spettacolare e sconvolgente Val Tremola, il numero più atteso. Si lascia la bretella che conduce alla trafficata superstrada e si piega a destra optando per la storica strada del Sam Gottardo, poco meno di 8 chilometri che regaleranno una ridda di emozioni indimenticabili. La pendenza non cambia, ma cambia momentaneamente il fondo. Con il cemento al posto del pavé. Più di due chilometri, sino a Motto di Dentro (km. 7,7), poi riprende il porfido, definitivamente. Fatta eccezione per un paio di brevissime interruzioni,il finale sarà tutto sulle pietre.
Il Ponte di Mezzo (km. 8,2), antico attraversamento in pietra sul torrente, è la base dell’imperiale scalinata che porta al valico. Sono 24 tornanti ravvicinatissimi, scavati nella roccia, un desolante deserto verde e grigio. Restano da colmare 363 metri di dislivello spalmati in 4 chilometri e 900 metri, quindi con una pendenza media del 7,4%. Mentre la vegetazione si fa sempre più rada, ridotta ad arbusti e muschi, la strada è spesso affiancata da muri di sostegno alti fino a 7-8 metri. L’estenuante ma meravigliosa serpentina ha termine quando si abbatte la soglia dei 2000 metri e manca poco più di un chilometro alla vetta. Ma finché non si raggiunge l’Ospizio del San Gottardo, già visibile a 600 metri dalla meta, la salita non scherza. I rettifili terminali sono tutti all’8,5-9%. Il passo si trova circa 500 metri oltre l’ospizio. E’ lì che il Campionato d’Europa Grimpeurs porrà probabilmente il suo traguardo, nel bel mezzo di una conca sparsa di malinconici laghetti di origine glaciale, ed i partecipanti potranno quindi beneficiare di un troncone finale con pendenze più agevoli, sotto il 5%.