Pedala per l’Emilia-Romagna, raccolta fondi già partita

A Faenza i residenti il giorno dopo l'alluvione. Credit: Corelli
Tempo di lettura: < 1 minuto

È partita qualche giorno fa la raccolta fondi istituita dal Comitato Regionale Emilia-Romagna. Ventisei giorni a partire da oggi, 31 maggio, per raccogliere 7000 euro che saranno devoluti alle società ciclistiche alluvionate. È questo l’obiettivo del progetto che chiama in causa tutti gli appassionati di ciclismo. Come noto, dalle prime settimane di maggio, l’Emilia-Romagna è stata colta da disastrose alluvioni che hanno determinato danni ingenti alle società ciclistiche e non solo. La stima di questi riguarda la totale inagibilità di campi di allenamento e bike park e l’impedimento all’uso delle biciclette, delle ammiraglie e dei furgoni societari.

I proventi verranno devoluti alle società ciclistiche regionali colpite dall’alluvione. Credit: Corelli.

“Abbiamo bisogno di ripartire alla svelta” commenta il Presidente CRER Alessandro Spada “e per sostenere concretamente le società abbiamo pensato di rivolgerci alla grande famiglia del ciclismo. Rischiamo di compromettere seriamente l’attività in Emilia-Romagna ma soprattutto rischiamo di spezzare i sogni dei nostri bambini, molti dei quali oggi si ritrovano senza biciclette e senza circuito. Dobbiamo intervenire, dobbiamo riuscire a superare la soglia dei 7000 euro”. Chiunque voglia contribuire a questa gara di solidarietà e “Pedalare per l’Emilia-Romagna” potrà farlo con una donazione libera cliccando al link: 

https://www.ideaginger.it/progetti/pedala-per-l-emilia-romagna.html#tab_sostenitori

Ogni euro sarà un pedale, una sella, un telaio in più. A sostenere la raccolta fondi gli Scannellatori Seriali, Alan Marangoni, Overcome di Faenza ed Italian Bike Festival, uniti per una collaborazione speciale. 

Per informazioni dettagliate, contattare la segreteria CRER: emilia@federciclismo.it