Sono 900 i ciclisti che si sono schierati alla partenza da Vercelli della Gran fondo Mangia e Bevi. Dopo un breve tratto ad ad andatura controllata sino al chilometro zero, i partecipanti si sono diretti verso le dolci colline del Monferrato, passando poi tra risaie, antichi borghi e vigneti. La lotta s’è accesa soprattutto sulla salita del Santuario di Crea, dopo 50 chilometri di corsa. Sul GPM è transitato in testa Marco Vallante seguito da Michele Paonne, Marco Provera e Patrick Nastasi, mentre la prima tra le donne è risultata Giulia Soffiati, che aveva nella sua scia Olga Cappiello, Liliana Pillon e Tamara Rollini. Nella granfondo, primo passaggio al chilometro 100 di Alberto Gavazzi, seguito a ruota da Matteo Calcagno e Pietro Dutto con il gruppo inseguitore staccato di due minuti.
La medio fondo si è conclusa con il successo di Davide Criscione, il primo a tagliare il traguardo dopo 109 chilometri e 1.110 metri di dislivello. Il portacolori della Bike 4 Langhe ha preceduto allo sprint tre compagni di fuga. Sul podio, con lui, sono saliti Marco Vallante (secondo) e Leonardo Viglione (terzo). Nella gara femminile s’è imposta Giulia Soffiati, che ha tagliato il traguardo con soli 3” di vantaggio su Olga Cappiello, mentre il terzo posto, a 3’55”, è stato colto da Liliana Pillon.
Dutto e De Marchi padroni nella Gran fondo Mangia e Bevi
Un quintetto si è giocato in volata il successo nella gran fondo, disputata su un percorso di 138 chilometri con un dislivello totale di 1.700 metri. Il più rapido è stato Pietro Dutto, che ha battuto di poco Luca Passarotto e Alberto Gavazzi. Gara femminile vinta da dominatrice da Sabrina De Marchi, che ha inflitto un distacco di 4’13” alla più immediata inseguitrice, Asia Balocco. Addirittura di 11’55” il ritardo della terza classificata, Cristiana Vercellone.
La classifica a squadre della Mangia e Bevi, prova valida per la Coppa Piemonte Drali, ha visto il successo della corazzata torinese Rodman Azimut davanti al Velo Club Vercelli e all’US Vallese.
La giornata si è conclusa con un festoso pasta party all’interno dell’Expo village, con un bel sole ammorbidito dagli alberi del parco e con una premiazione ricca, grazie all’ottima scelta dei cesti enogastronomici Coop, biciclette Atala e zaini Beta
