La Marcialonga Cycling Craft si avvicina, quattro i passi alpini da scalare

Un'immagine della Marcialonga Cycling Craft
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Mancano meno di due mesi alla Marcialonga Cycling Craft, che vedrà i granfondisti affrontare anche nell’edizione 2023 quattro passi alpini, Costalunga, Pampeago, San Pellegrino e Valles. Le iscrizioni procedono a gonfie vele e molti protagonisti delle passate edizioni hanno deciso di raccogliere di nuovo la sfida della Marcialonga, che si correrà domenica 28 maggio. Tra i partecipanti ci saranno anche Pietro Dutto, ex biathleta e ora allenatore della nazionale azzurra giovanile, Thomas Coradazzi, salito sul terzo gradino del podio, Andrea Bais e Luisa Isonni, entrambi secondi l’anno scorso sul percorso mediofondo, che vanno ad aggiungersi a Manuel Senni, Andrea Pontalto e Mattia Gaffuri, già da tempo annunciati al “via”.

Domenica 28 maggio sarà premiato chi transiterà in testa sulle due salite più impegnative della classica di Predazzo. Il primo traguardo valico per Gran premio della montagna sarà posto sul Passo di Pampeago (km. 59) e lo scalatore al comando riceverà il premio di Craft, main partner della Marcialonga. Sarà invece Itas ad offrire il conoscimento al primo ciclista che transiterà al GP del Passo di San Pellegrino (km. 100).  Poi, naturalmente, saranno premiati i primi tre classificati di ogni categoria che taglieranno il traguardo di Predazzo dopo aver affrontato gli 80 chilometri della mediofondo e i 135 della granfondo.

Sul sito ufficiale della Marcialonga, all’interno della sezione (Friend Hotels (marcialonga.it), sono elencate varie strutture alberghiere che offrono servizi esclusivi agli appassionati ciclisti, tra cui la prima colazione anticipata il giorno della gara, un deposito sicuro per parcheggiare il proprio mezzo, il check-out flessibile e ancora la possibilità di pernottamento per una sola notte.

Informazioni: tel. 0462.501110, info@marcialonga.it