Mani e piedi, lo sappiamo, sono le parti del corpo che necessitano della massima protezione in inverno. Ed è proprio per questo che nel nostro test abbiamo voluto provare a fondo due accessori studiati appositamente per proteggere queste parti del corpo, ma farlo in un modo che non badi solo all’isolamento da freddo e acqua, ma anche alla praticità di utilizzo, all’ergonomia e al massimo comfort sulla pelle.
Il materiale ce lo ha fornito la svizzera Assos, e noi lo abbiamo messo alla prova nelle più diverse condizioni invernali: lo abbiamo provato anche tra la neve, sotto la pioggia (leggera) o anche in giornate invernali col sole terso ma con la bassa temperatura, prossima allo zero: sul “banco di prova” abbiamo dunque messo i guanti Winter Gloves Evo e i copriscarpe GT Winter Bootie, due tra gli accessori più venduti della collezione invernale Assos, proprio per le loro capacità di proteggere non solo dal freddo, ma anche dagli altri elementi atmosferici che caratterizzano il periodo invernale.
Guardatevi il video per conoscere tutte le nostre impressioni e il nostro feedback. Qui ci dedichiamo invece a descrivere tecnicamente ciò che abbiamo testato, ai materiali utilizzati e alla tecnologia che c’è dietro.
I guanti Winter Gloves Evo
Sono guanti che coniugano in modo impeccabile l’isolamento termico, la protezione dall’acqua e dal vento i Winter Gloves Evo. E lo fanno senza essere un articolo prettamente antipioggia, o se preferite per il freddo estremo (perché quando la temperatura è prossima allo zero la bici è meglio lasciarla in garage…. ); piuttosto, questi guanti hanno una struttura e un design che li rendono perfettamente ergonomici, snelli sulla mano, che non pregiudicano l’impugnatura o la sensibilità tattile delle dita per manovrare e gestire frenate e cambiate.

Il segreto di questo mix di qualità è nel tessuto utilizzato, una microfibra con una nuova membrana termica, traspirante e idrorepellente, che offre una impugnatura ottimale e sensazione di presa sempre presente sul manubrio. La microfibra è studiata per limitare l’assorbimento di umidità, sia che si tratti di sudore o di schizzi provenienti dalla strada.
In quanto allo schema di imbottitura sul palmo, questa è ereditata dai guanti estivi della Assos, è stata disegnata per creare uniformità di comfort su tutta la presa.
Il taglio del polsino è relativamente lungo, in modo da impedire che possano esserci zone di pelle esposte tra fondo manica e guanto.
Tre misure disponibili, colore solo nero e prezzo indicativo al pubblico di 95 euro.
I copriscarpe Winter Bootie

Il tessuto principale che compone i Winter Bootie si chiama Neos, un soft shell che Assos impiega anche su molte delle sue giacche invernali. In questo caso il Neos è di tipo Medium, ovvero a tre strati, accoppiato ad una membrana in poliuretano traspirante, antivento e idrorepellente.
Così come per i guanti, anche in questo caso l’accessorio è studiato per essere il più possibile aderente, snello sullo scarpino, e anche facile da calzare e togliere. In questo senso aiuta la posizione asimmetrica della zip, aiuta il foro della tacchetta relativamente ampio per facilitarne l’inserimento, e soprattutto aiuta la buona elasticità del tessuto utilizzato.
Completano i Winter Booties dei dettagli tecnici ed ergonomici che fanno la differenza: ci riferiamo al bordo superiore ZeroCuff, ossia a taglio vivo per essere il più possibile comodo sulla pelle, al dettaglio in pelle per proteggere il tiretto della zip ed evitare che questo crei frizioni sulla pelle; e infine ci riferiamo alla parte inferiore della punta, realizzata in un resistente tessuto monoelastico, che incrementa la trazione quando si scende di bici e capita di fare qualche passo a piedi.
Tre misure disponibili, colere solo nero e prezzo al pubblico di 90 euro
La giacca e la calzamaglia

Per realizzare il test abbiamo indossato una giacca e una calzamaglia tra le più tecniche della linea Assos, perfetto complemento dei copriscarpe e dei guanti su cui ci siamo maggiormente soffermati in questo test.
La giacca era la Equipe RS Winter Jacket Jodah, perfetta per condizioni climatiche fredde: accoppia la membrana tecnica Sphere su pannelli che differenziano il grado di isolamento termico, l’impermeabilità e la protezione dal vento in base alle specifiche esigenze delle varie porzioni del capo. La giacca adotta inoltre una sorta di doppio petto protettivo interno, pensato per modulare ulteriormente il grado di isolamento.
In questo caso le misure vanno dalla XS alla XXXL, il colore è solo il nero con dettagli blu e il prezzo al pubblico di 650 euro.
Infine la calzamaglia, sicuramente la più adatta ad affrontare non solo il freddo, ma più precisamente il freddo in condizioni di umidità o addirittura di pioggia: la Equipe RS Winter Bib Tights S9 si caratterizza infatti per le particolari “ghette” in geoprene, un materiale simile al neoprene, destinato ad avvolgere gli stinchi e realizzare in questo modo una barriera impenetrabile all’acqua. La calzamaglia è in gran parte costruita con tessuto Osmos Heavy, progettato per garantire elasticità, isolamento termico e anche un’ottima idrorepellenza. Colore solo, nero, misure dalla XS alla XXL e prezzo di 400 euro.

Ulteriori informazioni: Assos