Terre Nobili Gravel, percorsi e programma della Coast to Coast dalla terra dei Dogi al Benaco

La maglia ufficiale della Terre Nobili Gravel
Tempo di lettura: 2 minuti

Terre Nobili Gravel, il Coast to Coast in programma dal 23 al 30 settembre dalla terra dei Dogi al Benaco, attraversa sette dei nove siti UNESCO.
Il percorso parte da Caorle e si snoda tra le eccellenze storiche e artistiche del Veneto. Un Museo a Cielo Aperto che solo grazie alla bicicletta si può vivere intensamente. E non solo in sella a una gravel ma anche in sella a una mountain-bike o meglio ancora e-bike.
E grazie a Autostrade per l’Italia che ha sposato il nostro originale progetto, possiamo offrire a tutti gli iscritti (fino a esaurimento scorte) una maglia tecnica GSG e una T-shirt Montura personalizzate. Scoprite insieme a noi su quicicloturismo, tutto il programma.
Il meccanismo che abbiamo studiato per permettere a tutti di partecipare è molto semplice: partenza libera da Caorle sabato 24 settembre con rientro massimo entro venerdì 30 settembre.
Ci sono 4 check point per il controllo, ristoro, ma soprattutto per permettere il cambio della staffetta.
Le due formule Staffetta:
• DOUBLE (Staffetta) percorso di km 700 e 2350 m. di dislivello, con
partenza del primo staffettista da Caorle e cambio con il secondo
staffettista a Peschiera del Garda. Le coppie possono essere dello stesso
sesso o miste.
• TEAM (Staffetta) percorso di km 700 e 2350 m. di dislivello, con
quattro stazioni di partenza / cambio: Caorle, Padova Km 201, Peschiera
del Garda km 365, Montegrotto Terme km 532. I componenti del team
possono essere dello stesso sesso o misti.
Le tre formule Solo:
• SOLO – (Roundtrip) percorso di km 700 e 2350 m. di dislivello, con
partenza e arrivo da Caorle e giro di boa a Peschiera del Garda.
• SOLO – (Coast to Coast) percorso di km 365 e 1500 m. di dislivello,
con partenza da Caorle e arrivo a Peschiera del Garda
• SOLO – (La via dei Dogi) percorso di 201 Km da Caorle a Padova
privo di dislivello.
Terre Nobili Gravel è anche sostenibile perché per raggiungere le quattro stazioni di cambio può essere usato il treno+bici. Tutto questo è davvero straordinario se si pensa anche al dislivello di soli 2370 metri.
Un cambio di paradigma: non un’impresa eroica o una sfida con se stessi ma un viaggio dove immergersi nell’infinito patrimonio di arte, cultura, storia e natura che solo il Veneto sa offrire.
Per tutte le informazioni www.terrenobili.bike