Bilancio più che positivo per la diciottesima edizione marcata ACSI della Straducale 2022 Urbino che ha visto quasi ottocento partenti che hanno percorso per le splendide colline di Urbino e delle zone circostanti.
Sono stati tre giorni all’insegna non solo delle due ruote ma della voglia di stare insieme con proiezioni di film, maratone di spinning, visite alla città e momenti gastronomici che hanno risposto alle esigenze dei ciclisti, ma anche dei loro accompagnatori.
Molto apprezzata l’organizzazione: dal presidio degli incroci per la sicurezza, ai ristori, all’assistenza tecnica.
I podi hanno visto premiati per il percorso corto (85km) maschile: Lorenzo Zumele, Luca Fantozzi e Davide Leone, per il femminile Lavinia Palazzo, Rachele Chisci e Valentina Marrone. Per quanto riguarda il percorso lungo (125km) il podio maschile ha visto premiati Giulio Scaia, Fabio Cini e Federico Scotti. Quello femminile Alessandra Carlini, Debora Morri e Maria Cristina Prati.
Alla competizione hanno preso parte come ospiti l’amico della Ciclo Ducale Mauro Sanchini, nome nel motociclismo italiano e voce del settore come commentatore tecnico della MotoGP per Sky Sport, i professionisti Giovanni Carboni e Matteo Malucelli.
Straducale 2022: grande giornata di sport a Urbino, la soddisfazione di Gianfranco Fedrigucci
Senso di squadra, amore per questo sport e sano agonismo sono stati i minimi comuni denominatori della giornata urbinate firmata Ciclo Ducale che ha visto l’importante supporto di appassionati, studenti di scienze motorie dell’Università di Urbino e molti amanti della città ducale.
«È stato l’epilogo di quanto iniziato a novembre 2021 – afferma il presidente della Ciclo Ducale Gianfranco Fedrigucci –. Siamo molto contenti dello svolgimento della gara: molte donne, molti atleti per la prima volta a Urbino che hanno apprezzato percorsi e organizzazione, spinti dalla curiosità. Hanno in molti sottolineato il fatto che non si è trattata di una gara, ma di una festa. E la cosa non può che fare un immenso piacere a me e a tutti volontari dell’associazione, senza i quali, voglio ricordare, tutto questo non sarebbe possibile».
Ampio spazio alla gastronomia, confermato anche dai pacchi gara che hanno permesso ai partecipanti di portare a casa prodotti del territorio.
«Un grande piacere vedere sempre più ragazze partecipare o comunque avvicinarsi al mondo della bicicletta – afferma Francesca Brancati, vicepresidente della Ciclo Ducale –. Le ottime performance da parte delle partecipanti alla gara, ci rendono orgogliosi di poter dire che questo sport, tendenzialmente maschile nell’immaginario collettivo, sta cambiando, in meglio».
Un sapore particolare ha avuto il premio in memoria di Raniero Giannotti, che è stato quest’anno assegnato al membro del team della Ciclo Ducale Gabriele Giglioni per la sua forza e la sua tenacia.
Ricchi di energie positive e voglia di fare, tutti i membri della Ciclo Ducale danno appuntamento per la prima edizione de La Raffaello Gravel il 18 settembre di quest’anno.
