CyBro No.05, la gravel di nicchia con cambio interno Pinion e trasmissione a cinghia Gates (VIDEO)

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L’attenzione degli appassionati degli ultimi mesi verso CyBro non è casuale. Tutt’altro… Questa giovanissima azienda di Bassano del Grappa, fondata da Alessandro Graser, si è presentata sul mercato con sette modelli diversi (due city, una gravel, due road e altrettante Mtb), tutti caratterizzati da trovate tecniche che fondono artigianalità, inventiva e altissima tecnologia.

Dopo aver scoperto la e-bike elettrica da enduro e downhill, andiamo a conoscere più da vicino la No.05, il modello gravel,

Il “custom made” secondo Cybro

Uno studio preciso del layup del carbonio in composito 3K e una realizzazione tramite fasciatura permettono ai tecnici di Cybro di creare un mezzo personalizzato al cento per cento sulle caratteristiche dell’utilizzatore.

A contribuire all’assorbimento delle sconnessioni provenienti dal fondo stradale ci pensa anche la forma del carro posteriore, che ha una sagoma particolare la quale comunque non preclude la rigidità laterale e dunque proietta la Cybro No.05 nel novero di quelle gravel “prestazionali”.

Allestimento di nicchia

Decisamente di nicchia l’allestimento della Cybro No.05, come peraltro l’azienda bassanese ci ha abituati. La cosa più “comune” è la forcella Columbus Cross, ma andando sulla trasmissione che si scoprono dettagli interessantissimi.

Troviamo infatti il sistema a cinghia di Gates, con un cambio interno Pinion a 12 rapporti che opera in connubio con un duo formato dalla corona anteriore da 39 denti davanti e 32 dietro. I comandi al manubrio, specifici per Pinion, sono i Cinq.

Dettaglio fondamentale, una bicicletta con trasmissione a cinghia deve avere il carro posteriore “aperto” almeno in un punto per consentirne la sostituzione. In questo caso CyBro lo spazio l’ha ricavato direttamente nella zona del perno posteriore, tramite il sistema CBP (CyBro Belt Pass) che mantiene inalterata la rigidità di questa area cruciale del telaio.

Per i freni, ci si è affidati ai Magura MT4, con doppio disco da 160. Le ruote sono di casa Cybro, un modello da 55 di profilo con canale interno da 17,5 millimetri, che ospitano coperture WTB Resolute da 42 di sezione.

In definitiva una gravel eclettica e che non passa inosservata, adatta sia ad un utilizzo “prestazionale” che anche ai grandi viaggi. Ma scopriamola ancora meglio in questo video che abbiamo girato, insieme allo stesso Alessandro Graser, nel corso dell’ultima edizione di Eurobike.

Per informazioni: cybroindustries.it