La carica dei 750 ha colorato Anghiari con la 9ª edizione de L’Intrepida

La partenza dell'edizione 2021 de L'Intrepida (Foto Luigi Burroni)
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Per capire quanto L’Intrepida lo scorso anno fosse mancata agli appassionati è stato sufficiente vedere la gioia e i volti sorridenti dei 750 ciclisti che domenica ad Anghiari hanno preso parte alla 9ª edizione della cicloturistica su biciclette d’epoca organizzata dal Gs Fratres Dynamis Bike.

Numero decisamente elevato considerando le difficoltà di questi ultimi mesi, a conferma di quanto L’Intrepida sia diventata a tutti gli effetti un appuntamento imperdibile. Il successo dell’edizione 2021 va ben al di là del numero di partecipanti ed è ulteriormente amplificato da numerosi altri aspetti: il rispetto delle normative in merito al contenimento del Covid-19 con l’obbligo di Green Pass per tutti i partecipanti, le partenze scaglionate e la cura prestata nei punti di ristoro e nei percorsi, le molte iniziative che il Comitato Organizzatore ha promosso nell’arco del weekend e soprattutto la soddisfazione di chi a questa edizione de L’Intrepida ha preso parte.

Una festa durata tutto il week-end

La 9ª edizione si è aperta venerdì sera con l’appuntamento “Aspettando L’Intrepida” che si è svolto al Teatro di Anghiari in collaborazione con l’Archivio Diaristico Nazionale di Pieve Santo Stefano a cui hanno preso parte 3 illustri ospiti: il Campione Olimpico e 2 volte Campione del Mondo Paolo Bettini (vincitore tra l’altro anche di 3 Coppe del Mondo, di 1 Milano-Sanremo, di 2 Giro di Lombardia e di 2 Liegi-Bastogne-Liegi), l’ex professionista aretino Rinaldo Nocentini (maglia gialla per 8 tappe al Tour de France del 2009) e l’ex ciclista Fred Morini (oggi nello staff della Nazionale Italiana di ciclismo su strada e su pista che tante soddisfazioni ci ha regalato in questo 2021).

Tante le iniziative che si sono svolte nella giornata di sabato: i mercatini dedicati al ciclismo, i laboratori di scrittura autobiografica per bambini de “La Bici mi racconta” promossi in collaborazione con Libera Università dell’Autobiografia e Istituto Comprensivo, le esposizioni di bici d’epoca di Gabrio Spapperi (protagonista poi con Roberto Manescalchi della conferenza su “La bici di Leonardo) e sui cantori del ciclismo di Vittorio Landucci, i balli e la musica della Filarmonica P. Mascagni di Anghiari e la straordinaria presentazione in anteprima assoluta del passaporto per l’estero del 1948-1949 del Campionissimo Fausto Coppi, promossa da Fabio Di Carlo.

Tornando alla cicloturistica su bici d’epoca della domenica bello sottolineare la partecipazione di Rinaldo Nocentini e il saluto di Francesco Moser, campione che accende sempre l’entusiasmo di tutti gli appassionati. Tanti i momenti che rimarranno nel cuore dei presenti, in un’edizione davvero speciale de L’INTREPIDA. Appuntamento già fissato per la terza domenica di ottobre del 2022, per il 10° atto di un evento che continua a far sognare!