La festa dell’Intrepida non tradisce le attese: ad Anghiari pedalata d’epoca per 852 cicloturisti e gran finale con la polenta

Intrepida Anghiari
Tutti pronti per la partenza dell'Intrepida (Foto: Intrepida)
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Inizia una nuova settimana e ci lasciamo alle spalle la decima edizione dell’Intrepida di Anghiari, cicloturistica d’epoca in provincia di Arezzo e seconda in Italia (per numeri, popolarità e fascino) solo all’Eroica di Gaiole in Chianti.
La pedalata in rigoroso stile vintage è scattata alle 8,45 dalla deliziosa Anghiari, teatro nel ‘400 di un duro scontro tra le truppe fiorentine e quelle milanesi (battaglia tra l’altro ripresa da Leonardo Da Vinci in un suo famoso quadro). Al via si sono presentati in 852 impegnati su tre differenti percorsi: il più lungo di 120 chilometri, il medio di 85 chilometri e il corto da 42 chilometri.

Qui Anghiari, l’Intrepida finisce con la polenta per 852

In tutto, disseminati sui tre tracciati (per oltre il 40 per cento dei chilometri si è pedalato su strade bianche) i partecipanti hanno trovato ben nove ristori, quattro dei quali (quello Ponte alla Piera, Castello di Galbino, Castello di Sorci e Felcino Nero) ricchi di ogni ben di Dio come la polenta fritta coi ciccioli e con la nutella. L’ultimo partecipante ha tagliato la linea del traguardo al tramonto (erano già le 18,45) chiudendo una giornata all’insegna della storia, del buon cibo e, ovviamente, del puro divertimento!
Partecipare al lungo week-end dell’Intrepida (tre giorni di eventi e incontri dedicati anche ai più piccoli) costava 35 euro mentre per quanto riguarda l’edizione del prossimo anno l’organizzatore della manifestazione toscana ha già ufficializzato la data: appuntamento ad Anghiari per domenica 22 ottobre 2023 (le iscrizioni apriranno a fine gennaio).
Per ulteriori informazioni www.lintrepida.it