E’ tutta nuova la bicicletta con la quale la formazione Groupama-FDJ sta affrontando il Tour de France. La squadra transalpina infatti sta utilizzando la nuova Lapierre Xelius Sl, modello allround che in questa sua terza generazione affina ulteriormente alcuni concetti emersi sin dalla prima edizione, introdotta sul mercato nel 2010. Bicicletta che ha raccolto decine di successi, tra cui tappe del Tour, Giro d’Italia, Vuelta, Giro di Lombardia e vari campionati nazionali francesi.
Il telaio
La realizzazione del frameset avviene tramite l’utilizzo di fibre di carbonio UHM di nuovissima generazione, che rendono il telaio estremamente leggero. In assenza di ulteriori dettagli forniti dall’azienda francese in merito, si può tranquillamente ipotizzare che il valore ponderale sia inferiore al chilogrammo, e prodotto esclusivamente per freni a disco. Anche se gli allestimenti definitivi saranno svelati a breve.
La geometria dichiarata è più aggressiva rispetto alla versione precedente, e come si vede anche dal confronto diretto delle foto con la versione precedente (qui in basso), si notano anche dei piccoli cambiamenti a livello estetico.
Come si può notare, rimane ad esempio il concetto del doppio triangolo all’altezza dello snodo piantone. Rappresentano una sorta di “estensione” dei pendenti del carro posteriore, che avendo più superficie dove distribuire le sollecitazioni provenienti dal basso garantiscono più comfort. Ma nella versione appena presentata l’andamento del tubo superiore rimane ad esempio piatto, mentre nella foto in alto della versione attualmente in commercio si nota il suo diverso andamento dopo l’incrocio.
Altro cambiamento evidente è nella zona dei forcellini del carro, con un’area più rinforzata, così come tutta la zona anteriore è più compatta (forcella compresa) e in grado di agevolare un assetto maggiormente ribassato, come appunto dichiarato dall’azienda francese.
L’integrato
Proprio come per il modello aerodinamico Aircode, presentato lo scorso anno a fine estate, troviamo una combinazione di manubrio e attacco integrato e ultraleggero. Che per certi versi rappresenta il “coronamento” di un sistema di passaggio cavi totalmente interno, altro punto di forza della bici.
Con questa Xelius Sl, Lapierre nel giro di poco meno di un anno insieme ai modelli Aircode e Pulsium ha totalmente rinnovato la propria gamma di biciclette da corsa, coprendo i segmenti performance, aero ed endurance.

Nelle prossime settimane Lapierre, che intanto ha anche festeggiato 75 anni di vita, della Xelius Sl svelerà le versioni e gli allestimenti che andranno in commercio.