Randonnée di Palermo: che magia sulle Strade del Vino e sulla Via dei Cinque Laghi

Bellissima giornata sulle strade della Sicilia con la Randonnée di Palermo (foto: Randonnée di Palermo/Saverio Bruno)
Tempo di lettura: < 1 minuti

Una sconcertante alternanza di condizioni meteo, dal sole e caldo opprimente alla pioggia, al vento e persino alla nebbia, hanno caratterizzato l’edizione 2021 della Randonnée di Palermo, che si è comunque conclusa con un discreto successo partecipazione e con grande soddisfazione dei finisher.

L’evento proponeva due percorsi, le Strade del Vino (200  chilometri) e la Via dei Cinque Laghi (300 chilometri), con partenza ed arrivo nel centro del capoluogo della Sicilia e rotta disegnata quasi interamente nell’entroterra. Dopo l’annullamento dell’edizione 2020, la ripresa si è svolta in un clima di incertezza ma gli sforzi delll’organizzazione si sono rivelati decisivi per fugare timori e preoccupazioni. Il numero dei randonneurs confluiti a Palermo è ancora lontano da quello delle scorse edizioni,ma è comunque un forte e significativo segnale.

Il maggior numero di partenti della Randonnée di Palermo ha scelto l’opzione da 200 chilometri, portata a termine da 66 appassionati. Il più veloce di tutti è stato Mirko Giovanni Miceli, che ha concluso la prova in 8 ore e 45 minuti. Prima fra le tre donne al traguardo, dopo 10 ore e 43 minuti, la bravissima Maria Pia Pandolfo. Le bizze del tempo hanno ridotto il campo dei partecipanti alla 300. Solo 12 randonneur l’hanno terminata. Il primo è stato il palermitano Calogero Parlapiano, in 15 ore e 50 minuti. Unica donna brevettata Nunziatina Monaco nell’ottimo tempo di 16 ore e 52 minuti