Gran Fondo, vincono le piccole realtà! Una crescita super nell’era Covid

L'arrivo vittorioso di due appassionati al termine di una Gran Fondo.
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Per oltre 10 anni, il mondo delle Gran Fondo ha visto una crescita esponenziale delle presenze. Solo negli ultimi anni, pur con un costante aumento delle vendite e dei praticanti, la curva ha iniziato a flettersi verso il basso con un aumento nel settore Cicloturistico, Rando e gravel.

Il 2020 e la pandemia da Covid-19 hanno definitivamente interrotto quel percorso di crescita di molti grandi eventi. Poche organizzazioni hanno avuto il pregio (e la fortuna) di esplodere in pochi anni. Molte per arrivare a migliaia di presenze hanno impiegato anni. Nel 2019 le gare con più di 2.000 atleti al via sono state comunque attorno alla quindicina.

Il problema degli assembramenti

Pur non essendo specificato nelle linee guida delle FCI, gli assembramenti in griglia di partenza sono un nodo di molti organizzatori. Mascherine o no, condensare migliaia di atleti in pochi metri non è una soluzione che lascia tranquilli ne gli organizzatori ne gli atleti. In eventi come Maratona delle Dolomiti e Nove Colli poi non si parla solo di 2-3.000 persone, ma di 8-12.000. Un numero difficilmente immaginabile in questo periodo.

I problemi economici e burocratici

Sponsor a parte, meno presenze, corrispondono anche a meno entrate economiche e le organizzazioni di Gran Fondo che hanno a fare con centinaia di migliaia di euro di budget dovrà cercare strade alternative. Rincari nelle quote e meno servizi per esempio. Tutte cose che però a molti appassionati fanno storcere il naso. Non da ultimo ci sono anche i problemi legati ai permessi (il caso della Marcialonga). Molte prefetture o amministrazioni locali agevolano il lavoro degli organizzatori medio-piccoli. Ma un evento con migliaia di partecipanti frena anche a chi deve rilasciare permessi e assumersi responsabilità di pubblica sicurezza.

Il 2020 che ha premiato le piccole Gran Fondo

Cosi come alcuni piccoli e medio eventi sono riusciti nell’impresa di organizzare il loro evento nel 2020, così tante altre manifestazioni medio-piccole sono tutt’ora in programma per il 2021. Quelle che abbiamo visto fino ad ora (Garda, Avesani, Loano e Diano Marina) hanno avuto una presenza di circa 300-600 atleti. Le più grandi al momento attendono tempi migliori posticipando più avanti nel calendario. Ma basterà? Tutto dipenderà dai prossimi mesi. Certo è che la strada è ancora tutta in salita