La parola d’ordine è ottimismo. Così sta proseguendo l’iter di preparazione della Gran Fondo del Mugello “La via del Latte” in programma all’Autodromo del Mugello domenica 27 giugno. Marco Vonci, organizzatore dell’evento a quicicloturismo.it non ha dubbi sul regolare svolgimento della manifestazione. “Ovviamente siamo consci che la situazione è ancora piuttosto grave, ma il trend di discesa degli ultimi giorni ci fanno ben sperare. La nostra manifestazione che ha già circa 300 iscritti dall’edizione 2020 non disputata ha tutte le carte in regola per essere svolta.”
L’evento organizzato dal G.S. Mugello Toscana Bike è una società UISP ed è inserito nell’elenco nazionale del CONI per il quale sarà possibile gareggiare anche in zona arancione. “Ovviamente speriamo che non ce n’è sia bisogno, ma noi siamo pronti. Per ulteriore conferma abbiamo fissato come 20 maggio l’ultima data per prendere decisioni in virtù della situazione in continua evoluzione. Al momento però non ci sono condizioni che ci dicano che dovremmo rimandare l’evento“.
Gran Fondo del Mugello: due tracciati, partenza scaglionate e tratti cronometrati
Confermati i tracciati classici, quello da 124 chilometri con le scalate del Passo della Futa (14 chilometri), del Passo del Paretaio (9 chilometri) e del Passo della Sambuca (10 chilometri) e il percorso corto da 79 chilometri con un dislivello complessivo di 1.486 metri con il Passo del Giogo (9 chilometri). Marco Vonci spiega le modalità della competizione: «La partenza non si farà tutti insieme, perciò cercheremo di comporre più gruppi. La classifica sarà sui tratti cronometrati con il Passo della Sambuca, punto-clou che rappresenta il “Piccolo Stelvio” del Mugello. I tempi di scalata determineranno la classifica e oltre a quella individuale ci sarà anche quella a squadre: verranno sommati i migliori quattro tempi di ciascun team».
