Sara Sandrini è la nostra triatleta, studentessa di ingegneria e sportiva nel tempo libero, tanto da farne, dello sport, la sua più grande passione. Pedala su una Liv Enviliv Advanced Pro 1 Disc. “Fin da piccola sguazzavo in piscina, seguendo le orme di quel che al tempo era uno dei miei riferimenti, mio fratello. Fu un attimo far combaciare la mia passione per l’acqua, con ciclismo e corsa… Mi regalarono la mia prima bici e iniziai così, quasi per gioco, nel 2018, a preparare il mio primo triathlon su distanza sprint. Da allora non ho più smesso, costanza, allenamenti e sacrifici, ripagati con sorriso e soddisfazione per ogni arrivo sotto al traguardo“.
Un puzzle come stile di vita
Ed è già ‘21. Per un anno intero mi son focalizzata su quello che non si poteva fare, su quello che bisognava rimandare, su quello che forse un domani avremmo potuto fare con la speranza che arrivasse il fatidico domani, quel giorno che avremmo poi definito “normale”. Ora volto pagina! Ma come si può progettare un domani, se ora come ora il nostro giorno dopo è sempre incerto?
Quanti di voi hanno aspettato che nel 2020 le cose tornassero alla normalità, proiettandosi verso un futuro che non sappiamo?
Da piccola mi son sempre cimentata nei puzzle, li adoravo, mia mamma in primis vi direbbe che pur di farne dei nuovi, prendevo quelli vecchi e mettevo le tessere con la faccia rivolta verso il basso per poi ricrearli al contrario, giusto per avere una prospettiva diversa.
Ecco, il mio 2021 lo voglio come quei miei vecchi pezzettini di cartone, costruendolo pezzo per pezzo, focalizzandomi giorno per giorno, tassello dopo tassello.
Incastrando tutto ciò che mi circonda, facendo combaciare passione per lo sport con la vita quotidiana, con il lavoro, con lo studio ma anche con momenti di svago e tranquillità.
Non tanto concentrandomi su quel che verrà, ma piuttosto vivendo il presente come oggi e non come domani.
Scoprite il mondo di Sara Sandrini su Instagram e tuffatevi nelle sfide della Liv qui: https://www.liv-cycling.com/it
