Gola del Furlo: paradiso dei ciclisti. Ci siete mai stati?

gola del furlo
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In epoca romana La Gola del Furlo era l’unica via di accesso tra la costa adriatica e quella tirrenica attraverso l’Appennino. Fu punto di passaggio e di rifugio durante la Seconda Guerra Mondiale di Benito Mussolini (locale che ancora oggi è presente) perchè la stretta Gola del Furlo era così sicura che nemmeno i bombardamenti riuscivano a penetrare. Oggi, dopo tanta storia, la Gola marchigiana è un tempio dei ciclisti di tutto il mondo che partono dalla riviera romagnola allo scoperta di uno dei luoghi più incantati del nostro Bel Paese.

La stretta stradina (la vecchia via Flaminia che da Rimini porta a Roma) è praticamente senza traffico in quando le strade a scorrimento veloce hanno sostituito interamente le tortuose vie all’interno della gola. Il paesaggio e l’assenza di traffico la rendono una meta ambita dai cicloturisti locali e non. Gli itinerari più in voga tra tour operator e Bike Hotel della riviera sono diversi, tra cui il passaggio a Urbino o la scalata al Monte Catria e Nerone, dove la Gola del Furlo rimane meta di passaggio prima delle due ascese. E’ abbastanza distante dalla costa (circa 40 km a Fano). Tuttavia rimane una metà preferita in quanto si può scegliere di arrivarci o in completa pianura o attraverso le colline ducali del Montefeltro, dove le stradine locali sono ghiotte di scorci storici e paesaggistici unici nel suo genere.

Il tartufo di Acqualagna… Da provare!

Gli intenditori conoscono bene il Tartufo Bianco di Acqualagna, e sanno che probabilmente è secondo solo a quello d’Alba, famoso in tutto il mondo, anche per chi non è esperto. Ogni piatto può essere condito con questo fungo pregiato. Dalle uova, alle tagliatelle, ravioli, fino alla carne.

Acqualagna: la capitale del tartufo.

Acqualagna è una cittadina di 4.500 abitanti situata nelle Marche a pochi chilometri dalla Gola del Furlo. E’ la “capitale del tartufo”  per via della secolare tradizione di ricerca e commercializzazione di questo frutto della terra.

Grazie al clima e al tipo di terreno della zona, nel territorio di Acqualagna si possono gustare ottimi tartufi tutto l’anno, di varie specie a seconda della stagione.

Il più famoso e ricercato fra i prodotti del territorio è il Tartufo Bianco Pregiato, il Tuber Magnatum Pico, raccolto nel periodo che va dall’ultima domenica di Settembre al 31 Dicembre.