I sacrifici per prepararla e per disputarla non sono mancati ma… ne valeva la pena. Compreso il viaggio di un gruppo di calabresi; dieci ore all’andata e dieci ore al ritorno per essere il giorno dopo al lavoro. Ma questa è la felicità di chi si è immerso nella nuvola bianca delle strade senesi da dove il Prestigio 2019 è salpato andando a caccia dello scudetto numero ventiquattro
Nel polverone come gli eroi!
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