La Fausto Coppi Generali, a Cuneo successi di Matteo Raimondi e Annalisa Prato

Fausto Coppi
Il successo di matteo Raimondi nella prova maschile Gran Fondo (credit: @fotoravenna).
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La trentaseiesima edizione della Gran Fondo Internazionale La Fausto Coppi Generali, prova inserita nel Prestigio di Cicloturismo 2025, ha fatto registrare oltre 2500 iscrizioni, con oltre 2300 ciclisti al via sui due percorsi agonistici da 172 e 111 chilometri e sul tracciato cronometrato ma non competitivo del Fauniera Classic. La grande novità del 2025 è stata il ritorno, dopo nove edizioni, del Colle di Sampeyre sul percorso lungo, preludio alla scalata ai 2481 metri del Colle Fauniera e alla Madonna del Colletto, ascese condivise da entrambi i percorsi.

Nelle quattro competizioni si è assistito a un en plein piemontese: Matteo Raimondi (OM.CC) di Borgosesia e Annalisa Prato (OM.CC) di Cuneo si sono imposti nella Gran Fondo, mentre Marco Provera (Team Mentecorpo Cicli) di Domodossola e Martina Cavallo (OM.CC) di Rivarolo Canavese hanno vinto la Medio Fondo.

Al via atleti di 42 paesi

I numeri della trentaseiesima edizione della Gran Fondo Internazionale La Fausto Coppi Generali hanno confermato la portata globale di un evento capace di attirare ciclisti stranieri in rappresentanza di 42 paesi, equivalenti a circa il 27% delle nazioni del mondo. Dopo l’Italia, i paesi maggiormente rappresentati nella starting list sono stati la Francia (con 120 atleti), l’Olanda, la Germania, la Danimarca e il BeNeLux Fra. Tra le presenze extra-continentali vanno segnalati oltre 15 atleti dal Cile, 10 dall’Australia, 9 dalla Colombia e dal Guatemala e un corridore proveniente addirittura dal remotissimo arcipelago di Palau. Lo spettro anagrafico dei partecipanti è stato molto ampio anche quest’anno, con il 18enne Mattia Graglia (Vigor Redmount – Freedom) e l’82enne Pierre Didon divisi da un arco temporale di ben 64 anni.

Alla partenza di Piazza Galimberti si sono schierati quattro Elite fuori classifica: Pietro Mattio (Team Visma | Lease a bike Development), Francesco Terranova (Madone-Team Bike Sicilia), Guido Dracone (Magicuneo) e la ciclista olandese Nicolien Luijsterburg (UPV Women’s Cycling).

Fra gli sportivi che hanno preso parte alla Gran Fondo Internazionale La Fausto Coppi Generali spicca il nome di Stefania Belmondo, la pluriridata e due volte campionessa olimpica dello sci di fondo che ha accompagnato il nipote Pietro.

La Gran Fondo maschile

Nella prova maschile del lungo Manuele Caddeo (pettorale 149, OM.CC) e Andrea Gallo (pettorale 2377, ASD Jolly Europrestige) hanno attaccato il Colle di Sampeyre con un vantaggio di 4’30” sugli immediati inseguitori. In salita Stéphane Cognet, il vincitore dell’edizione 2024 della Gran Fondo (pettorale 1, OM.CC) e Matteo Raimondi (pettorale 156, OM.CC) a dare la caccia ai due battistrada, con la coppia formata da Frédéric Glorieux (pettorale 80, GF Cycling Club – Tauris) ed Enrico Bertot (pettorale 93, Sutalatur Bike Salassa) al loro inseguimento. In vetta al Colle di Sampeyre, Raimondi ha scollinato con 2” di vantaggio su Caddeo e Cognet, mentre Glorieux è transitato 4° a 2’32” e Bertot 5° a 3’47”.

All’attacco del secondo GPM di giornata, il Colle Fauniera, si sono quindi presentati in tre, ma in salita sono rimasti in testa solo Raimondi e Cognet, con un vantagggio di 3’54” su Caddeo allo scollinamento. Quest’ultimo ha provato il tutto per tutto in discesa, ma è stato rallentato dai crampi.

La coppia di testa ha proceduto di comune accordo fino ai due chilometri dal traguardo, quando Raimondi ha deciso di anticipare lo sprint cogliendo di sorpresa il compagno d’avventura. Matteo Raimondi (OM.CC) ha quindi chiuso la gara principe in 5h37’56” (30,54 km/h di media) precedendo di 14” Stephane Cognet (OM.CC) e di 9’32” Frederic Glorieux (GF Cycling Club – Tauris), che nel frattempo aveva superato Caddeo.

Le altre prove de La Fausto Coppi Generali 2025

Decisamente più lineare l’andamento della prova Gran Fondo femminile che ha visto Annalisa Prato (pettorale 155, OM.CC) in testa sin dal Colle di Sampeyre. La ciclista cuneese, già vincitrice delle edizioni Medio Fondo La Fausto Coppi 2018 e 2019, ha fatto la differenza sin dalla prima salita amministrando il vantaggio sul Colle Fauniera, sulla Madonna del Colletto e nel veloce epilogo fino a Cuneo. Prato ha tagliato il traguardo in 5h44’10” (media di 27,13 km/h) con 29’43” di vantaggio su Iride Bertone (pettorale 2616, Roero Speed Bike) e 33’28” su Mara Oprandi (pettorale 2601, Team Sildom Garda).

Come nella prova sulla lunga distanza, anche la Medio Fondo maschile si è conclusa con una doppietta: il vincitore Marco Provera (pettorale 168, Team Mentecorpo Cicli Drigani) ha tagliato il traguardo in 3h33’02” (media di 31,26 km/h) con 3’13” di vantaggio sul compagno Simone Bounous (pettorale 164, Team Mentecorpo Cicli Drigani) e con 3’38” su Aldo Ghiron (pettorale 2615, Roero Speed Bike).

A completare l’en-plein piemontese è stata Martina Cavallo (OM.CC) nella Medio Fondo femminile. La ciclista di Rivarolo Canavese ha chiuso con il tempo di 3h51’23” (28,78 km/h di media) precedendo di 14’41” Sonia Passuti (Team Staweld Buzzolan) e di 34’39” Natalia Nazarova (Arci Baccano).

Classifiche complete: https://www.endu.net/it/events/fausto-coppi/results.